Preghiera in memoria dei migranti morti

Appuntamento oggi a Roma, alla basilica di Trastevere (e online), parteciperà anche il presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia, pastore Luca Maria Negro

Cimitero di Lampedusa

Roma (NEV), 15 giugno 2021 – In occasione della Giornata mondiale del rifugiato del prossimo 20 giugno, la Comunità di Sant’Egidio invita tutti a partecipare, in presenza o in streaming, alla veglia “Morire di Speranza”, organizzata insieme alle altre associazioni impegnate nell’accoglienza e nell’integrazione, tra le quali anche la Federazione delle chiese evangeliche in Italia. A Roma, nella basilica di Santa Maria in Trastevere, oggi, martedì 15 giugno, alle ore 18.30, verranno ricordate le 43.390 persone morte, senza contare i dispersi, dal 1990 a oggi, nel mare Mediterraneo o nelle altre rotte, via terra, dell’immigrazione verso l’Europa. “Un conteggio drammatico, che si è ulteriormente aggravato nell’ultimo anno: sono infatti 4071 le persone che, da giugno 2020 ad oggi, hanno perso la vita nel Mediterraneo e lungo le vie di terra nel tentativo di raggiungere il nostro continente, soprattutto dalla Libia attraverso la rotta del Mediterraneo centrale”, dichiarano gli organizzatore del momento di preghiera.

Alla veglia parteciperà per la FCEI il presidente, pastore Luca Maria Negro.

“Durante la veglia di Santa Maria in Trastevere, che sarà presieduta, dal cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato di Papa Francesco, verranno ricordati alcuni nomi di chi è scomparso e accese candele in loro memoria. Parteciperanno numerosi immigrati di diversa origine e saranno presenti anche familiari e amici di chi ha perso la vita in mare”, spiegano i promotori.

L’incontro odierno è promosso da S.Egidio con Associazione Centro Astalli, Caritas Italiana, Fondazione Migrantes, Federazione Chiese Evangeliche in Italia, Scalabrini Migration International Network, ACLI, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, ACSE.