Esercito della Salvezza. Stop schiavitù moderna e tratta di esseri umani

Roma (NEV), 6 agosto 2021 – Nella sua newsletter trimestrale, l’Esercito della Salvezza (EdS) rilancia la Dichiarazione internazionale di posizione etica su schiavitù moderna e tratta di esseri umani.

Le persone vittime della moderna schiavitù e della tratta di esseri umani sono spesso tra le più vulnerabili della società. La schiavitù e la tratta colpiscono tutte le età, i sessi, le etnie e i credi. Sottolinea l’Esercito della Salvezza: “I gruppi più vulnerabili includono rifugiati e migranti, minoranze, donne, bambini e persone che soffrono di povertà estrema”.

L’Esercito della Salvezza, quindi, è fermamente impegnato nella lotta alla schiavitù moderna e alla tratta di esseri umani, che per l’EdS è una “priorità globale”.

La Dichiarazione

In questa Dichiarazione si legge: “La schiavitù moderna è un termine ombrello che include la tratta di esseri umani a scopo sessuale, per il lavoro o traffico d’organi, per pratiche di sfruttamento del lavoro, lavoro minorile e matrimonio precoce e forzato. Essa coinvolge non solo gli individui, ma anche i sistemi sociali ed economici”.

L’Esercito della Salvezza, inoltre, “crede nei principi biblici del valore intrinseco e uguale di tutte le persone e del prendersi cura del prossimo. Lo sfruttamento delle persone mercifica e disumanizza gli individui che sono trafficati, ricompensa la disumanità dei trafficanti e indebolisce il tessuto morale, sociale ed economico della società”.

Nell’affrontare la schiavitù moderna e la tratta di esseri umani, secondo l’EdS, si devono prendere in considerazione perciò sia l’offerta che la domanda. L’impegno dell’organizzazione religiosa si concretizza nel promuovere la giustizia, i processi di riabilitazione delle persone sfruttate e traumatizzate e nella sensibilizzazione. “Tutti hanno la responsabilità, sia individuale sia istituzionale, di adoperarsi per la liberazione delle persone che sono state assoggettate alla schiavitù e alla tratta” si legge ancora nel documento.

Approfondimenti

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