Roma (NEV), 20 giugno 2022 – Si è concluso martedì scorso a Ginevra, in Svizzera, il Consiglio della Federazione luterana mondiale (FLM). L’organismo festeggia quest’anno 75 anni dalla sua fondazione. Dai lavori, emergono in particolare quattro dichiarazioni pubbliche su carestie, pandemie, conflitto Israele-Palestina e guerre. Dall’Italia, era presente Cordelia Vitiello, rappresentante legale del Concistoro della Chiesa evangelica luterana in Italia (CELI), nonché Presidente della Fondazione evangelica Betania e dell’Ospedale evangelico di Napoli.
Titolo della sessione di questo Consiglio, per la prima volta in presenza dopo gli anni di stop dovuto al covid-19, è stato: “In Cristo tutte le cose stanno insieme”. Sul tavolo, anche la preparazione della XIII Assemblea della Federazione luterana mondiale prevista per il 2023 in Polonia. Nel corso dei lavori, è stata accolta fra i membri della Federazione mondiale la Chiesa luterana ucraina.
L’arcivescovo Panti Filibus Musa, presidente FLM, ha aperto ufficialmente l’incontro. Quindi, c’è stata la relazione della Segretaria generale, pastora Anne Burghardt al suo primo anno di mandato, e del presidente del Comitato finanziario Olaf Johannes Mirgeler.
Su Riforma.it un resoconto dettagliato dell’appuntamento, con le traduzioni delle mozioni su carestie, pandemie, conflitto Israele-Palestina e guerre. Clicca QUI per saperne di più.
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