Roma (NEV), 22 giugno 2022 – Mediterranean Hope, programma migranti e rifugiati della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, e la Rete delle Comunità Solidali, organizzano una rassegna di cortometraggi (durata massima 20’) sul tema dello sfruttamento del lavoro, dei braccianti e non solo, con racconti di vita dei lavoratori.
La visione dei film si svolgerà il 14, 15 e 16 ottobre 2022 nel quartiere EraNuova di San Ferdinando, nella Piana di Gioia Tauro, con una giuria composta dagli stessi lavoratori stagionali.
“È importante costruire processi che mettano insieme cultura e pratiche sociali legate ai diritti dei lavoratori – dichiara Francesco Piobbichi, coordinatore del progetto di Mediterranean Hope in Calabria – . Il riscatto non riguarda solo i lavoratori braccianti ma l’intero territorio in cui operiamo. Questa prima rassegna va in questa direzione”.
All’iniziativa intitolata “Fuori dal ghetto – Rosarno film festival” aderiscono: RiVolti ai Balcani, Altreconomia, Comune-Info, Sos Rosarno, FuoriMercato -autogestione in movimento , Sea Watch, ResQ, Confronti, Cinema Metropolis Umbertide, Cinema postmodernissimo Perugia.
“Il cinema non è solo una fabbrica di sogni. È anche strumento di indagine sociale e di supporto alle pratiche sociali, di critica e denuncia delle tante forme di sfruttamento, strumento di raccordo conoscitivo tra culture diverse”, spiegano i promotori dell’iniziativa.
Data la particolarità, l’originalità, la sperimentazione della rassegna, i premi (primo -secondo e menzione) avranno un valore aggiunto perché verranno decisi direttamente dai lavoratori braccianti.
I film devono essere inviati in formato con estensione Mpg4 con dimensione massima di 2 GB. Si consiglia di inviare I film in formato 1920×1080, via wetransfer.
La selezione delle opere sarà a cura e a giudizio insindacabile della direzione artistica. Al termine della pre-selezione gli autori verranno informati sul risultato telefonicamente o via email.
Le opere andranno inviate all’indirizzo email fuoridalghetto2022@gmail.comentro il 10 settembre 2022.
Ken Loach, regista e attivista da sempre impegnato su temi sociali, invierà un saluto di incoraggiamento e sostegno a questa nuova iniziativa che vuole accendere i riflettori sulle condizioni di vita dei braccianti.