Corridoi e “alberghi” per insetti impollinatori in città. Tutorial

La Commissione globalizzazione e ambiente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia lancia la seconda puntata per creatori di "corridoi ecologici" per insetti impollinatori. In un video, la luterana Annette Brünger spiega come e perché è utile progettare questo tipo di ambienti

Roma (NEV), 24 giugno 2022 – Esce il 2° tutorial per i “corridoi ecologici ” per insetti impollinatori. Si tratta di un progetto di alcune chiese evangeliche in Italia (Napoli luterana, Centocelle battista, Civitavecchia battista, Bologna avventista, Milano metodista), che hanno fra l’altro partecipato al bando “Roman Juriga” della Rete cristiana europea per l’ambiente (ECEN). L’idea è nata in seno alla Commissione globalizzazione e ambiente (GLAM) della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI).

Il progetto si intitola “Sentieri ecumenici per impollinatori“. Questo nuovo tutorial parla di come creare corridoi e “alberghi” per insetti impollinatori in città e spiega come e perché è utile progettare questo tipo di ambienti. A illustrare come si fa, dai materiali agli attrezzi occorrenti per realizzare le casette per gli insetti buoni, è Annette Brünger, incaricata  ambiente della Chiesa evangelica luterana in Italia (CELI), comunità di Napoli, e componente GLAM. Si possono costruire gli alberghi per gli insetti buoni, spiega Brünger, “Insieme ad altre persone, anche con bambini e ragazzi. Un modo per essere creativi e avvicinare al tema del rispetto della natura e della salvaguardia del creato. Può inoltre essere un’idea regalo originale ed ecosostenibile. Lo scopo è, fra l’altro, quello di sensibilizzare le persone e di ingrandire la rete di corridoi ecologici”.


Contesto

La Commissione  GLAM è al servizio di comunità e singoli/e che intendano affrontare questi temi in una prospettiva di fede. Il lavoro cerca di formare una rete sia dentro che fuori dalle chiese, a livello nazionale e internazionale. Uno dei focus della GLAM è il lavoro di costruzione della rete di eco comunità.

Esistono “eco-comunità avviate”, “in cammino” e “diplomate”, sulla base dell’adesione a una certa soglia di 40 criteri ambientali che riguardano il culto e altri momenti liturgici, lavori di manutenzione mirati al risparmio energetico, eliminazione della plastica, educazione, attuazione di comportamenti virtuosi nell’amministrazione, negli acquisti, negli usi dell’energia, della mobilità e nella gestione dei rifiuti, fino alla verifica dell’eticità delle banche sulle quali insistono i conti correnti delle chiese. Le eco comunità in Italia che hanno richiesto il diploma della GLAM sono alcune decine, su un bacino di oltre cento simpatizzanti.

Ad aprile era uscito un primo tutorial con Paolo Versari, professore presso la scuola di agraria a Castelfranco Emilia ed esperto conoscitore del mondo delle farfalle, a cura di Monica De Paolis e Maria Elena Lacquaniti.