• Home
  • Protestantesimo
    • 500 anni Riforma
    • Assise FCEI 2018
  • Ecumenismo e Dialogo
  • Chiese e Società
    • Cultura
    • Etica e Bioetica
    • Giustizia Pace Ambiente
    • Laicità e Diritti
    • Migrazioni
  • Mondo
  • Approfondimenti
    • Opinioni
      • Editoriali
      • Interviste
    • Documenti
      • Ecumenismo e Dialogo
      • Migrazioni
      • Ambiente
      • Giustizia e Pace
      • Etica e Bioetica
    • Schede
      • Fcei
      • Storia
      • Chiese
      • Ecumenismo e Dialogo
      • Migrazioni
      • Diritti
      • Who’s who
    • Libri
  • Mediterranean Hope
    • Corridoi Umanitari
    • Lo Sguardo dalle Frontiere
    • Collegati al sito MH
Cerca
21 Giugno 2025
  • CHI SIAMO
  • COMUNICATI STAMPA
  • NEWS FROM ITALY
  • CONTATTI
Registrati
Benvenuto! Accedi al tuo account
Hai dimenticato la password? Ottenere aiuto
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
Nev
  • Home
  • Protestantesimo
    • Tutto500 anni RiformaAssise FCEI 2018
      Protestantesimo

      Intervista a Daniele Garrone. Insegnamento in cammino

      Protestantesimo

      Augusta 2030. Luterani dinanzi alle sfide del tempo

      Protestantesimo

      Un percorso verso la riconciliazione tra chiese riformate e mennonite

      Protestantesimo

      In memoria di Paolo Ricca – Incontro online promosso dall’ASLI

  • Ecumenismo e Dialogo
    • Ecumenismo e dialogo

      Verso un simposio delle chiese cristiane: la “via italiana” dell’ecumenismo

      Ecumenismo e dialogo

      Luterani e ortodossi: dichiarazione comune sullo Spirito Santo

      Ecumenismo e dialogo

      Per un “ecumenismo integrale”

      Ecumenismo e dialogo

      Pace disarmata. Voci plurali per costruire ponti di dialogo e di…

      Ecumenismo e dialogo

      “Il mondo è troppo forte per una chiesa divisa”. 100 anni…

  • Chiese e Società
    • TuttoCulturaEtica e BioeticaGiustizia Pace AmbienteLaicità e DirittiMigrazioni
      Chiese e Società

      Gaza, l’UCEBI a Meloni: “Sconcerto per il silenzio del Governo”

      Chiese e Società

      Otto per mille valdese. Trotta: plurali solidali

      Giustizia Pace Ambiente

      Anche la GLAM aderisce a manifestazione contro riarmo europeo

      Chiese e Società

      L’ascolto che cura

  • Mondo
    • Mondo

      Consiglio ecumenico delle chiese a Johannesburg, “segno per il mondo”

      Mondo

      USA. Parata militare e marce “No kings” per il compleanno di…

      Mondo

      Attacco israeliano in Iran. La condanna del Consiglio ecumenico delle chiese

      Mondo

      Situazione in Israele e Palestina. Comunicato Chiese protestanti di Francia

      Mondo

      Gaza, uccisi tre giornalisti. FCEI: “Opporsi al buio con la verità”

  • Approfondimenti
    • Opinioni
      • Editoriali
      • Interviste
    • Documenti
      • Ecumenismo e Dialogo
      • Migrazioni
      • Ambiente
      • Giustizia e Pace
      • Etica e Bioetica
    • Schede
      • Fcei
      • Storia
      • Chiese
      • Ecumenismo e Dialogo
      • Migrazioni
      • Diritti
      • Who’s who
    • Libri
  • Mediterranean Hope
    • TuttoCorridoi UmanitariLo Sguardo dalle Frontiere
      Mediterranean Hope

      Il sogno, sentirsi a casa ovunque

      Ecumenismo e dialogo

      Essere coraggiosi, forti e risoluti

      Chiese e Società

      Un the con il re e la regina

      Mediterranean Hope

      Delegazione di politici tedeschi in visita in Italia con la FCEI

    • Collegati al sito MH
Home Chiese e Società Pillole da Karlsruhe, il “World social forum delle chiese” nella città dei...
  • Chiese e Società
  • Ecumenismo e dialogo
  • Mondo
  • Protestantesimo

Pillole da Karlsruhe, il “World social forum delle chiese” nella città dei diritti

Non solo chiese per le strade della città tedesca ma anche decine di organizzazioni, associazioni, voci della società civile impegnate a vario titolo per i diritti, l'ambiente, le minoranze...

Di
Barbara Battaglia
-
1 Settembre 2022
Facebook
Twitter
Pinterest
WhatsApp
    PhotoByMarceloSchneider

    Karlsruhe (NEV), 1 settembre 2022 – Una specie di Forum sociale mondiale*, delle chiese ma non solo. Potrebbe essere questa la prima impressione, per neofiti, ça va sans dire, camminando in questi giorni a Karlsruhe, in Germania, a metà strada tra Strasburgo e Stoccarda. Migliaia di persone da tutto il mondo, credenti e laici, si sono dati appuntamento alla 11^ Assemblea generale del Consiglio ecumenico delle chiese. Una vetrina per Ong, associazioni, società civile e realtà impegnate a vario titolo per la giustizia sociale, i diritti delle persone, l’ambiente…Ma anche un crogiolo di personaggi e persone, nazionalità e popoli, ruoli e lingue parlate. Eccone una prima – e ovviamente parzialissima – carrellata.

    Karlsruhe, città del diritto (e del riposo…)

    “Karlsruhe – spiega Dorothee Mack, pastora protestante che dopo anni di servizio pastorale nella Chiesa valdese e metodista di Milano si è trasferita nella città nel Baden-Württemberg –  significa “riposo di Carlo”, letteralmente. Perchè è stata fondata dopo il riposo di un marchese, Carlo Guglielmo, che dopo aver fatto un giro a cavallo in questa zona, sognò un castello. Da quel sogno scaturì la sua volontà di avere un castello come quello di Luigi XIV a Versailles: così è nata Karlsruhe, nel 1715. Prima con l’edificazione del castello nella sua forma attuale e poi con tutte le strade che da qui partono, a forma di ventaglio”. Oggi la città è riconosciuta come capitale del diritto, in quanto sede della Corte costituzionale tedesca.

    Per la pace tra le due Coree

    Cento milioni di firme per la riconciliazione e la pace tra le due Coree. Il Consiglio nazionale delle chiese in Corea (http://www.kncc.or.kr) è presente anche con un banchetto informativo e alcuni volontari che promuovono una petizione e una raccolta firme per una soluzione ed un’evoluzione pacifica dei rapporti tra Pyongyang e Seul. L’anno prossimo ricorrerà infatti il settantesimo anniversario dell’armistizio di pace che pose fine alla guerra di Corea del 27 luglio 1953. L’obiettivo, come detto, è raccogliere entro il 2023 cento milioni di firme “contro la guerra” tra le due Coree, “per una transizione dall’armistizio alla pace” e la creazione di una penisola coreana e di un mondo “liberi dalle armi nucleari”. La campagna si intitola End the Korean war, per maggiori informazioni: en.endthekoreanwar.net.

    Per un’India senza caste (e per l’intersezionalità delle lotte)

    Il pastore Chandran Paul Martin arriva dall’India e lavora per la chiesa evangelica luterana in America. Lo stand dove lo incontriamo si chiama “cast out caste” (gioco di parole che significa “scacciare la casta” ma anche “emarginati”, ndr). Fa riferimento ad un sistema, quello delle caste in India, “totalmente oppressivo, sociale, economico, più antico di tutte le religioni. Le caste dividono le persone in categorie e gerarchie e noi – i fuori casta – non apparteniamo a nessuna di esse. Noi lottiamo per la giustizia anche all’interno delle chiese perchè non possiamo seguire Cristo e praticare le caste; non si può essere cristiani e supportare il razzismo. Non possiamo supportare il patriarcato, non possiamo supportare nessuna forma di sessismo. Il corpo di Cristo è un corpo che parla di inclusione. Noi chiediamo al CEC e a tutto il movimento ecumenico di guardare all’intersezionalità della giustizia”. Chiedono un impegno più forte delle chiese, contro ogni forma di razzismo. E al Consiglio ecumenico delle chiese, in particolare, di “includere il problema delle caste” nel suo programma e nella sua agenda, con un riferimento e una citazione in una dichiarazione pubblica tra quelle diramate dal CEC.

    Per le donne afrodiscendenti di tutto il mondo

    La pastora Barbarann Brelnd Paween dagli Stati Uniti è la rappresentante del Pan African Women of Faith ecumenica empowerment network, che promuove il workshop dal titolo “Justice, peace, love & Ubuntu”. Di che si tratta? “Lavoriamo per l’organizzazione e l’empowerment delle donne afrodiscendenti e africane in tutto il mondo. Vogliamo educare tutte le donne e i nostri figli, e le nostre comunità, da tutti i continenti. Vogliamo cambiare la narrativa circa il ruolo delle donne afrodiscendenti nella società e nella storia”.

    Il seminario si svolge il 6 settembre dalle 17 e ci si può iscrivere su https://paw-paween.eventbride.com.

    Sempre a proposito di tematiche di genere, numerose attività sono state dedicate a #ThursdaysInBlack, la campagna globale per un mondo senza stupri e violenze.

    E ancora, riguardo donne e femminismi, un banchetto tra quelli presenti ai Brunnen (spazi dove si svolgono attività culturali, performances e spettacoli), è dell’International Association of Women ministers, che “promuove, incoraggia e celebra le donne nel ministero cristiano”, ovvero l’ordinazione delle donne.

    Dalla Spagna  

    La pastora Marta Lopez Ballalta è delegata della Chiesa evangelica spagnola. Per Ballalta l’Assemblea del WCC “è uno spazio che apre gli occhi rispetto alle situazioni di tante parti del mondo, sulla complessità e l’ampiezza di quanto succede lontano da noi, una opportunità di conoscere modi diversi di pensare, anche non in sintonia coi nostri, che portano però ad un dialogo molto interessante. Spero che sia una occasione per aprire porte e contatti, per poter condividere diverse realtà”.

    Quanto alle sfide delle chiese in Spagna, “la laicità: noi difendiamo una società laica in cui la chiesa è una opzione. Ma c’è una laicità fraintesa dalla società, che tende a nascondere la religione, il fatto che esista un compromesso della fede in molti ambiti. Sulle migrazioni, che siano climatiche o causate dalle guerre, dobbiamo essere come chiese capaci di impegnarci per tutti e tutte – para todos. Il mondo è complesso, ci sono molte religioni e credi, dobbiamo essere capaci di impegnarci per tale complessità, rispettando le peculiarità di ognuno”.

    In merito ai diritti LGBTQI+, “sono sfide importanti per le nostre comunità e per le chiese. Per lo meno in Spagna è un tema cruciale, ma sul quale le chiese non hanno ancora fatto abbastanza”.

    Gruppi di lavoro ecumenici

    Sono entrati nel vivo anche i lavori di vari gruppi tematici, ai quali partecipano anche membri della delegazione italiana presente a Karlsruhe. “Oggi ho presentato il risultato del gruppo di lavoro congiunto tra la chiesa cattolica e il Consiglio ecumenico delle chiese – spiega il pastore valdese Michel Charbonnier – , un gruppo di circa venti persone che tra un’assemblea e l’altra porta avanti una riflessione comune tra questi due organismi. Si tratta di un gruppo di lavoro consultativo, che non prende decisioni dunque ma che orienta il lavoro e la discussione su temi ritenuti di importanza comune, producendo dei documenti per questi due organismi, che aiutino questi due organismi nell’impegno successivo. Ad esempio, in questi ultimi sette anni, il gruppo ha lavorato su due documenti importanti, teologici, uno sulla costruzione della pace, l’altro sul tema delle migrazioni e dell’accoglienza dei migranti nelle chiese. Tutti e due si sono rilevati estremamente attuali”.

    Voci dalla frontiera: Mediterranean Hope, le arance di Rosarno 

    Nel pomeriggio, tra le numerose attività a margine dell’assemblea, si è svolto un seminario sull’esperienza di Mediterranean Hope (MH), programma migranti e rifugiati della Federazione delle chiese evangeliche in Italia e in particolare sulle attività nella Piana di Gioia Tauro. Al workshop hanno preso parte per MH la coordinatrice del progetto, Marta Bernardini, Fiona Kendall e l’operatore a Rosarno Ibrahim Diabate. Al centro dell’incontro la vendita delle arance della filiera “Etika”, promossa da MH insieme a Sos Rosarno, con le testimonianze della Chiesa di Scozia e della Chiesa della Westfalia, che hanno organizzato una rete di distribuzione dei prodotti agrumicoli rispettosi dei diritti dei lavoratori braccianti e dell’ambiente.

     


    *ndr. per i più giovani, i Forum sociali mondiali sono degli incontri annuali nati dal movimento altermondialista (così detto “no global”); il primo si svolse a Porto Alegre, nel 2001.

    The following two tabs change content below.
    • Bio
    • Ultimi Post

    Barbara Battaglia

    Ultimi post di Barbara Battaglia (vedi tutti)

    • Chi ha ucciso Satnam Singh - 20 Giugno 2024
    • Ex Gkn, la lotta continua - 18 Giugno 2024
    • Trieste, appello a Mattarella: ripristinare l’umanità - 7 Marzo 2024
    • TAGS
    • Africa
    • ambiente
    • caste
    • CEC
    • chiese
    • Corea
    • Coree
    • diritti
    • India
    • Mondo
    • pace
    • WCC
    Facebook
    Twitter
    Pinterest
    WhatsApp
      Articolo precedenteSpeciale Karlsruhe// Il giorno della cura del creato
      Articolo successivoGiovani. Borsa per viaggio-studio “Federico Bo”
      Barbara Battaglia
      http://www.nev.it

      ARTICOLI CORRELATIALTRI DI AUTORE

      Chiese e Società

      Gaza, l’UCEBI a Meloni: “Sconcerto per il silenzio del Governo”

      Chiese e Società

      Otto per mille valdese. Trotta: plurali solidali

      Protestantesimo

      Intervista a Daniele Garrone. Insegnamento in cammino

      Ecumenismo e dialogo

      Verso un simposio delle chiese cristiane: la “via italiana” dell’ecumenismo

      Mondo

      Consiglio ecumenico delle chiese a Johannesburg, “segno per il mondo”

      Chiese e Società

      L’ascolto che cura

      Seguici su Facebook

      NEV - notizie evangeliche
      Servizio stampa della Federazione delle chiese evangeliche in Italia via Firenze 38, I-00184 Roma
      tel. (+39) 06 4825 120 - (+39) 06 483 768
      fax. (+39) 06 4828 728
      Contattaci: nev@fcei.it
      • CHI SIAMO
      • COMUNICATI STAMPA
      • NEWS FROM ITALY
      • CONTATTI
      ©

      2025 Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia - P.IVA 01030141004
      Note Legali - Credits

      Per offrire una migliore esperienza di navigazione questo sito utilizza cookies tecnici e analitici di terza parte. Continuando la navigazione acconsenti all’uso dei cookies.OkPrivacy Policy