Sentinella, a che punto è la notte…?

Il titolo e i temi della tavola rotonda in programma sabato 29 ottobre alle 16, nell'ambito della Seconda Assise generale della Federazione delle chiese evangeliche in Italia. 

Roma (NEV), 24 ottobre 2022 – “Sentinella, a che punto è la notte …?” (Isaia 21,11) Cosa vediamo, cosa dobbiamo dire? Libertà e democrazia; lavoro e ambiente; globalizzazione e pace”. Questo il titolo dell’iniziativa pubblica, una tavola rotonda, in programma sabato 29 ottobre alle 16, nell’ambito della Seconda Assise generale della Federazione delle chiese evangeliche in Italia. 

L’incontro, che si terrà presso la chiesa metodista di via XX Settembre, a Roma, sarà introdotto e moderato da Peter Ciaccio, membro del Consiglio FCEI; interverranno Debora Spini (Liberal studies New York University Florence), Tonino Perna (professore emerito di sociologia economica presso l’Università degli Studi di Messina), Alessandra Morelli, già delegata per l’Europa dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR); conclude Ilaria Valenzi, giurista, Commissione Studi, Dialogo e Integrazione (COSDI) della FCEI.

Alle 14.30, prima dell’iniziativa pubblica, ci sarà il culto di apertura dell’Assise, sempre presso la chiesa metodista in via XX Settembre, con una predicazione del professor Daniele Garrone, presidente della FCEI.

L’appuntamento sarà trasmesso in diretta sulla pagina facebook del NEV.

“Il versetto-motto per l’Assise della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia si presenta in forma di una domanda, cui siamo chiamate e chiamati a rispondere. Per capire cosa dire, è necessario imparare a vedere, cioè a leggere la realtà. Per favorire e guidare la discussione abbiamo individuato sei parole sulle quali riflettere e discutere, accoppiandole così: libertà e democrazia, lavoro e ambiente, globalizzazione e pace. Tale riflessione sarà portata avanti sia nell’evento pubblico di apertura dell’Assise sia nella discussione in gruppi. Queste sei parole ci sembrano circoscrivere abbastanza bene il contesto culturale ed esistenziale in cui siamo chiamati a predicare l’Evangelo. Libertà e democrazia, evocano una condizione che diamo per acquisita, almeno in quest’angolo d’Europa, e al tempo stesso richiamano la nostra attenzione a situazioni in cui esse sono ancora mete da raggiungere. Lavoro e ambiente sono due preoccupazioni, sovente messe in contrapposizione, come se non fosse possibile aspirare a un superamento delle povertà senza ulteriori danni al Creato. Globalizzazione e pace sono parole spesso rivendicate da chi le pronuncia, senza che ci sia, però, una riflessione condivisa sul loro significato. L’ascesa dei populismi, l’emergenza climatica, la guerra in Ucraina e la crisi economica ci interrogano sul senso delle sei parole. Ci pare che esse vadano rideclinate per una comprensione precisa di “cosa vediamo” in modo da sapere “cosa dobbiamo dire”, dichiara il presidente della FCEI Daniele Garrone.

La sera di sabato i circa 150 partecipanti si trasferiranno presso l’istituto Il Carmelo di Sassone, a Ciampino, dove i lavori proseguiranno fino a martedì 1 novembre.

Scarica il PDF: Assise1_2022