Terremoto, la Tavola valdese destina 500mila euro alle popolazioni in Siria e Turchia

La moderatora Alessandra Trotta: “Cercheremo di fare arrivare aiuti efficaci e adeguati anche ai territori che sono meno sotto i riflettori dell’attenzione pubblica".

Roma (NEV), 21 febbraio 2023 – La Tavola Valdese ha deciso di destinare 500 mila euro, ricavati dai fondi dell’Otto per Mille assegnati annualmente alle Chiese metodiste e valdesi, alla costituzione di un Fondo speciale destinato a finanziare interventi di aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto che ha sconvolto la Siria e la Turchia.
“La Chiesa evangelica valdese – Unione delle chiese metodiste e valdesi, commenta Alessandra Trotta, moderatora della Tavola Valdese, è vicina alle popolazioni siriane e turche colpite violentemente dal tragico sisma del 6 febbraio. Alle vittime, ai feriti, ai sopravvissuti e a tutte le persone che si stanno adoperando per portare aiuti e sostegno vanno preghiere e sentimenti di vicinanza nella certezza che Dio non si allontana dal dolore delle sue figlie e dei suoi figli”.

“Grazie alla rete delle Chiese sorelle presenti nelle zone più colpite e alle organizzazioni di provata operatività ed affidabilità con cui abbiamo stabilito rapporti consolidati di collaborazione in quelle aree – prosegue Alessandra Trotta – cercheremo di fare arrivare un aiuto adeguato ed efficace, anche nei territori meno sotto i riflettori dell’attenzione pubblica, come quelli siriani già martoriati da anni di guerra. Di fronte a una tragedia così immane, che ulteriormente rivela la fragilità umana, siamo tutti chiamati a mostrare il meglio di ciò che questa pur fragile umanità può fare se illuminata da uno spirito di solidarietà capace di oltrepassare confini e barriere”.

La moderatora Trotta ha anche inviato un messaggio di cordoglio alla pastora Najla Kassab, del Sinodo evangelico nazionale di Siria e Libano e presidente della Comunione mondiale di chiese riformate, esprimendo la piena solidarietà e il sostegno delle chiese metodiste e valdesi italiane.

La Chiesa Valdese concorre, come altre confessioni religiose, alla ripartizione dei fondi Otto per Mille e ha scelto di destinare tutti i contributi al sostegno di interventi sociali, assistenziali, umanitari e culturali, in Italia e nel mondo. L’Otto per Mille può essere destinato da tutti i contribuenti a una delle confessioni religiose con cui lo Stato italiano ha sottoscritto una intesa, oppure allo Stato stesso. L’Otto per Mille funziona di fatto come un voto, perché è suddiviso in proporzione al numero di scelte espresse.