Unione battista d’Italia aderisce ad appello per la pace in Ucraina

Sunguk Kim, unsplash
Roma (NEV), 24 febbraio 2023 – L’Unione cristiana evangelica battista d’Italia (UCEBI) esprime la sua “convinta e partecipata adesione” all’appello per fermare la guerra in Ucraina, promosso da “Europe for Peace”.
“La guerra e la violenza non sono mai giuste, e l’anniversario di un anno di conflitto in Ucraina ci ricorda che la pace è un bene prezioso che dobbiamo proteggere e promuovere” scrive il presidente UCEBI, Giovanni Paolo Arcidiacono, nella lettera di adesione.
“L’invasione russa in Ucraina rappresenta una chiara violazione della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale. Come cristiani, dobbiamo testimoniare l’amore, la giustizia e la pace di Dio, e per questo motivo invitiamo tutti i membri delle chiese dell’UCEBI a unirsi alle iniziative di ‘Europe for Peace’ e a promuovere mobilitazioni nelle città italiane ed europee – si legge ancora nel testo -. Chiediamo il cessate il fuoco, il dialogo e i negoziati di pace per costruire un’Europa sicura e pacifica per tutti, e vogliamo mostrare la nostra solidarietà al popolo ucraino e a tutte le vittime di guerre, violenze, repressioni e discriminazioni nel mondo.Come cristiani, dobbiamo impegnarci per la pace e la giustizia, e invitiamo tutti a fare la loro parte per fermare la guerra in Ucraina e costruire un mondo migliore per tutti. Preghiamo per la pace, e ci uniamo a tutte le persone di buona volontà nel promuovere la solidarietà, il dialogo e la pace”.


Proprio oggi, a Roma presso la chiesa battista di via del Tatro Valle, è inoltre previsto un momento di spiritualità condivisa organizzato congiuntamente dalla Commissione globalizzazione e ambiente (GLAM) della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) e dal Centro interconfessionale per la pace (CIPAX),  con il motto “Questa guerra deve finire!”.