L’impegno della Chiesa evangelica luterana per l’Ucraina

Foto Albin Hillert / Federazione luterana mondiale (FLM) tratta da https://www.flickr.com/photos/lutheranworld/

Roma (NEV), 27 febbraio 2023 – La Chiesa evangelica luterana in Italia (CELI) ha contribuito con circa 40mila euro all’accoglienza di famiglie provenienti dall’Ucraina.

Il contributo economico destinato alle famiglie ucraine ospitate in Italia spontaneamente da chiese e singoli della società civile ha supportato le necessità relative all’alloggio, accoglienza viva, istruzione e integrazione.

Si tratta di uno dei progetti portati avanti dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), di cui la CELI è membro, e che ha visto il contributo, fra l’altro, di fondi provenienti dall’Otto per mille valdese – Unione delle chiese metodiste e valdesi, dalle chiese battiste d’Italia, da sottoscrizioni e donazioni sia di singole persone sia di associazioni e comunità.

“A seguito dello scoppio del conflitto in Ucraina, la FCEI ha risposto alla richiesta delle chiese della Federazione di assistere quanti erano in fuga dalla guerra” spiega il report FCEI, che racconta anche la collaborazione con la Diaconia valdese e le missioni in Polonia, paese con il numero più elevato di profughi e con le cui chiese protestanti si erano già avviate delle relazioni.

Diverse le persone accolte dalle chiese in Piemonte, Lombardia, Liguria e Lazio. Alcune di loro hanno poi deciso di fare ritorno in Ucraina o di raggiungere familiari in altri paesi europei.

Grazie all’impegno delle chiese si è potuto fornire, anche, un supporto psicologico sui temi dei traumi legati al conflitto bellico e su aspetti specifici dell’accoglienza. Infine, sono state organizzate attività ricreative per bambini, giovani e famiglie.