Roma (NEV), 21 ottobre 2024 – È la prima volta che un vertice ambientale internazionale di questa portata si svolge in America Latina. Stiamo parlando della Conferenza delle Parti (“COP”) dedicata alla biodiversità, la 16^. Oggi 21 ottobre, quindi, inizia la COP 16. Essa si svolge a Cali in Colombia e dura fino al 1° novembre.
Questo percorso negoziale si intreccia con quello sul cambiamento climatico arrivato alla 29^ sessione, previsto dall’11 al 22 novembre a Baku, in Azerbaijan, e con la COP 16 della Convenzione delle Nazioni Unite per la lotta alla desertificazione e agli effetti della siccità, che si svolgerà dal 2 al 13 dicembre a Riad, in Arabia Saudita.
“Tre aspetti della crisi ambientale planetaria”, afferma la Commissione globalizzazione e ambiente (GLAM) della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI). Proprio la GLAM, in questa occasione, ha raccolto alcuni materiali e ha prodotto un documento di approfondimento.
Il testo GLAM parla di biodiversità e della COP16 inserendola nel più ampio contesto dei negoziati ambientali globali. La GLAM evidenzia la necessità di allineare i meccanismi finanziari e le politiche sui temi climatici e di biodiversità. Si fa riferimento al Global Biodiversity Framework adottato nella COP 15 per tutelare la biodiversità entro il 2030, e si sottolinea il ritardo di molti Paesi nel presentare i propri piani d’azione nazionali. Il testo critica anche la scarsa attenzione alla conservazione della biodiversità e le politiche di sfruttamento delle risorse naturali. Inoltre, cita documenti che potete trovare allegati in fondo a questa pagina. Fra questi, la pubblicazione della storica associazione svizzera Oeku (Chiese per l’ambiente) e la dichiarazione del Comitato esecutivo del Consiglio ecumenico delle chiese su Biodiversità/COP16 e Clima/COP29.
Per approfondire, scarica qui tutti i testi:
COP 16 biodiversità – il testo GLAM del 21 ottobre 2024
Strategia nazionale per la biodiversità
Cop-15 global biodiversity framework dec-04-en
Chiese per l’ambiente