Roma (NEV), 25 novembre 2024 – Il mese di novembre si caratterizza per l’impegno nella lotta contro la violenza sulle donne, con un focus particolare il 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
La parità di genere, la tutela dei diritti delle donne, di bambini e bambine, il contrasto agli abusi, sono da sempre nelle agende delle chiese protestanti. Il Sinodo valdese e la Commissione sinodale per la Diaconia, ad esempio, hanno già in uso degli specifici protocolli. In questo contesto, il Consiglio della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) ha recentemente istituito un gruppo di lavoro per definire delle linee guida di comportamenti per la tutela e la salvaguardia delle persone, in particolare dipendenti e beneficiari/e dei progetti in essere. Questo impegno federativo e delle singole chiese intende contribuire a costruire comunità e chiese più sicure e consapevoli, non solo a novembre, ma tutto l’anno.
Un quadro internazionale di buone pratiche
Codici di condotta per prevenire abusi sessuali e altre forme di violenza sono già stati implementati in diversi contesti ecclesiali internazionali. Il Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) ha, ad esempio, adottato un Codice di condotta specifico per l’11ª Assemblea di Karlsruhe (2023), che regolava i comportamenti dei partecipanti sia durante l’evento sia negli spazi esterni associati all’assemblea. Simili documenti sono stati redatti dalla Federazione luterana mondiale, dalle chiese metodiste del Regno Unito e dall’Esercito della Salvezza.
A livello giovanile, la Federazione mondiale di studenti cristiani (WSCF) ha creato linee guida già nel 2000, approvate poi nel 2001. L’Italia, attraverso la Federazione giovanile evangelica italiana (FGEI), è stata attivamente coinvolta nel dibattito.
Qui di seguito, una panoramica di altre iniziative legate alle chiese per contrastare la violenza di genere.
Iniziative italiane contro la violenza di genere
Federazione delle donne evangeliche in Italia (FDEI)
- Campagna “Giovedì in nero”: iniziativa globale per sensibilizzare sulla violenza di genere. #ThursdaysinBlack Archivi – Nev
- Quaderno “16 giorni contro la violenza”: un testo che raccoglie riflessioni, studi e testimonianze. Federazione donne evangeliche lancia i 16 giorni per vincere la violenza
- Convegni ed eventi in collaborazione con reti di donne, teologhe e pastore.
Chiese valdesi e metodiste
Dal 2017, la Chiesa valdese ha adottato linee guida per la tutela dei minori e la prevenzione dell’abuso. Esiste inoltre uno sportello specifico, promosso dalla Diaconia valdese, per affrontare eventuali situazioni di violenza ai danni di dipendenti.
Chiese luterane
La Chiesa evangelica luterana in Italia (CELI), attraverso la sua Rete donne luterane, ha elaborato il documento “Chiesa sicura”, approvato nel 2022 dal Sinodo, che propone un sistema di supporto basato su tre figure professionali: psicologi per le vittime di abuso, legali per le violenze avvenute e counselor per casi di mobbing e bullismo.
Chiese battiste
L’Unione cristiana evangelica battista d’Italia (UCEBI) ha lanciato nell’anno 2020 la campagna Inizio da me. Contro la violenza sulle donne a partire dal proprio essere uomini, un progetto che mirava a coinvolgere gli uomini nella lotta contro la violenza di genere.
Verso un approccio condiviso
In questo mese dedicato al tema, il lavoro culturale e operativo delle chiese italiane si intreccia con l’impegno delle realtà internazionali, offrendo modelli da seguire e potenziare, in vista di un approccio unitario. L’idea di una mappatura delle iniziative finanziate attraverso i fondi dell’8×1000 delle chiese aderenti alla FCEI potrebbe costituire un ulteriore passo avanti per rendere visibili i progetti di prevenzione e supporto alle vittime di abusi e violenze.