Aldo Comba, una vita di servizio e impegno ecumenico

Foto tratta dal libro curato da Marco Davite “Dalla pellicola al digitale. Cinquant’anni di presenza evangelica nel servizio pubblico radiotelevisivo”

Roma (NEV), 26 novembre 2024 – Si è spento a Torre Pellice il pastore Aldo Comba, figura centrale per il protestantesimo italiano e internazionale, che aveva compiuto 100 anni lo scorso maggio. Comba è ricordato non solo per la sua vocazione pastorale, ma anche per il suo impegno nella Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), di cui è stato presidente e, prima, segretario del servizio stampa, radio e televisione.

“La figura del pastore Aldo Comba evoca molti e grati ricordi anche nella Federazione delle chiese evangeliche in Italia – ricorda l’attuale presidente FCEI, pastore Daniele Garrone – . In primo luogo perché fu il primo a condurre la rubrica televisiva Protestantesimo fin dal suo nascere e a darle, con il suo stile, un profilo preciso e una sua eleganza. Della Federazione fu anche presidente per un triennio (1973-1976), mettendo al servizio delle chiese federate la sua cultura e il suo orizzonte ecumenico internazionale, sostenuto dalla facilità con cui parlava molte lingue straniere. Fino alla fine, abbiamo avuto in lui un interlocutore attento e raffinato”.

Qui a fianco, l’incipit dell’intervista ad Aldo Comba inserita nel volume Dalla pellicola al digitale. Cinquant’anni di presenza evangelica nel servizio pubblico radiotelevisivo, curato da Marco Davite per l’Assise della FCEI tenutasi lo scorso ottobre.

Comba, nato a Genova nel 1924, iniziò la sua carriera pastorale in Italia e in Uruguay, dove contribuì a fondare la chiesa valdese di Montevideo. Tornato in Italia, servì diverse comunità, tra cui Prali, Pisa e Bergamo. Comba ha contribuito a portare la voce evangelica sul servizio pubblico radiotelevisivo. Prezioso il suo lavoro di traduzione di testi teologici fondamentali, come Teologia della speranza di Jürgen Moltmann e L’Etica di Dietrich Bonhoeffer. Inoltre, si ricorda l’attività internazionale presso l’Alleanza riformata mondiale (oggi Comunione mondiale di Chiese riformate) e presso il Consiglio ecumenico delle chiese (CEC).

Funerale: sabato 30 novembre alle 10.30 nel tempio centrale di Torre Pellice.

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