Roma (NEV), 13 gennaio 2025 – Con il primo numero del nuovo anno, Riforma – L’Eco delle valli valdesi inaugura una serie di cambiamenti. La redazione del noto settimanale delle chiese battiste, metodiste e valdesi, con la quale l’agenzia NEV lavora da sempre a stretto contatto per dare voce al protestantesimo italiano e mondiale, vuole infatti offrire a lettori e lettrici contenuti nuovi in maniera nuova.
Si tratta di un rinnovamento editoriale che rende la pubblicazione più funzionale, più varia e in costante dialogo con le comunità, senza perdere di vista la sua identità storica e il legame con il territorio valdese ed evangelico, sia delle denominazioni sopra citate sia di tutte le altre realtà protestanti, dalle chiese luterane all’Esercito della salvezza, dagli organismi ecumenici europei a quelli internazionali, con uno sguardo all’attualità e alla cultura locale e globale.
Pagine riorganizzate e contenuti di servizio
Pensato per migliorare la fruibilità del giornale, il restyling include un aumento degli articoli “di servizio”, ossia contenuti pratici e utili che forniranno testi, documenti, inni e link ad approfondimenti. L’obiettivo è offrire supporto concreto con risorse facilmente accessibili per la vita ecclesiastica e culturale. Inoltre, prevede articoli più brevi e, di conseguenza, una maggiore copertura di notizie.
Nuove rubriche: quattro voci e una buona novella
Tra le novità più rilevanti c’è l’introduzione di nuove rubriche che arricchiranno il settimanale con firme autorevoli e contenuti originali. Ogni settimana verrà proposta una rubrica diversa, in modo da coprire un ampio spettro di temi:
Giovanna Vernarecci esplorerà il rapporto tra arte e spiritualità, offrendo riflessioni sulle connessioni tra espressione artistica e dimensione religiosa.
Giorgio Guelmani ci condurrà in un viaggio nella storia evangelica, ricordando eventi e figure significative che hanno lasciato il segno nel panorama protestante.
Federica Tourn darà voce a storie di donne che resistono, mettendo in luce le battaglie e le esperienze di resilienza femminile in contesti difficili.
Diego Passoni offrirà uno sguardo originale sulla musica e sul testo biblico, mostrando come questi due mondi possano dialogare e ispirarsi reciprocamente.
Accanto a queste rubriche mensili, la rubrica fissa intitolata “Buona novella”, che proporrà una “buona notizia” per offrire spunti positivi, per costruire visioni migliori per il presente e per il futuro.
Un dialogo continuo con il web
Le nuove rubriche saranno disponibili sia sull’edizione cartacea del settimanale, sia online. In particolare, le rubriche a rotazione verranno caricate ogni mercoledì, mentre la Buona novella sarà disponibile ogni venerdì.
Formare oltre che informare
Con queste novità, Riforma punta a caratterizzarsi come strumento formativo, confermando la sua capacità di dialogare con i tempi e di adattarsi ai cambiamenti, offrendo contenuti che rispondano ai bisogni attuali delle comunità e delle persone. La “riforma” di Riforma rappresenta così un passo importante per mantenere vivo il dialogo tra fede e società, tradizione e innovazione, contribuendo alla crescita culturale e spirituale collettiva.