
Roma (NEV), 14 gennaio 2025 – Pubblichiamo qui di seguito la lettera di invito alla Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (SPUC). Questo ormai consueto appuntamento globale si tiene dal 18 al 25 gennaio. Per il 2025 il versetto biblico di accompagnamento è: “Credi tu questo?”, ed è tratto dal vangelo di Giovanni al capitolo 11, versetto 26.
La lettera è sottoscritta quest’anno da un numero maggiore di chiese e rappresentanti: cattolici, ortodossi, anglicani, armeni, copti, protestanti, evangelici.
Fra loro, sono presenti diverse denominazioni aderenti alla Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI): Esercito della salvezza (EdS), Chiesa evangelica luterana in Italia (CELI), Unione cristiana evangelica battista d’Italia (UCEBI), Unione delle chiese metodiste e valdesi.
È il frutto del dialogo ecumenico avviato in Italia attraverso le “Conversazioni spirituali”*, incontro dei rappresentanti delle Chiese cristiane presenti in Italia promosso dalla Conferenza episcopale italiana (CEI). Il prossimo incontro è programmato proprio in occasione della SPUC e si svolgerà il 21 gennaio a Napoli. Il percorso ha preso il via nel 2023 e nel 2026 si prevede un Simposio ecumenico nazionale.
La tappa di quest’anno è particolarmente significativa perché nel 2025 ricorre il 1700° anniversario del Credo di Nicea (325), riconosciuto come base comune della fede cristiana. La convergenza di questa ricorrenza in un anno che per la chiesa cattolica è diventato, anche, giubilare, rappresenta un ulteriore elemento di riflessione.
Tuttavia, come si si legge nella lettera, “La comunione che viviamo, il dialogo che promuoviamo e l’unità che cerchiamo non sono dunque basate sui nostri buoni propositi, ma sulla comune chiamata a ricevere e testimoniare l’amore di Dio in Cristo”. I firmatari, fra cui segnaliamo anche il pastore Daniele Garrone, Presidente della FCEI, invitano le Chiese a riflettere insieme su fede, testimonianza e servizio, rispondendo personalmente e collettivamente a questa chiamata. La lettera invita infine a superare le divisioni storiche, mostrando con il dialogo ecumenico un segno di testimonianza in un mondo segnato da conflitti.
Qui di seguito, il testo integrale della lettera:
Leggi anche l’editoriale di Daniele Garrone su Riforma.it: I cristiani che ancora non siamo
*per saperne di più:
2024 “Conversazione spirituale” ecumenica. Video-testimonianze
2023 Sulla stessa barca. Conversazione spirituale delle Chiese cristiane in Italia
Leggi anche l’articolo per la SPUC con i materiali in diverse lingue sul sito del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC). Disponibili risorse in inglese, tedesco, francese, spagnolo, italiano, portoghese e arabo.