Roma (NEV), 19 marzo 2025 – Il segretario generale del Consiglio ecumenico delle Chiese (CEC), pastore Jerry Pillay, ha espresso profondo allarme e dolore per l’attacco a Gaza effettuato dalle forze israeliane il 17-18 marzo, che avrebbe ucciso più di 400 persone.
WCC condemns attacks in Gaza and Yemen | World Council of Churches
“Condanniamo inequivocabilmente questa inutile escalation della violenza, che ha portato a più morti e ulteriori sofferenze per i civili innocenti, comprese le donne e i bambini. Come comunità di chiese impegnate nella giustizia e nella pace, chiediamo una cessazione immediata delle ostilità e un rinnovato impegno per il dialogo e le soluzioni diplomatiche” ha dichiarato Pillay, esortando a porre fine al ciclo di violenza e rimarcando che tutte le parti debbano aderire al diritto internazionale umanitario, garantendo la protezione di tutte le persone, in particolare dei più vulnerabili.
“Condanniamo anche fermamente i recenti attacchi aerei statunitensi sullo Yemen, che hanno ulteriormente destabilizzato la regione e inflitto ulteriori sofferenze a una popolazione già vulnerabile – ha aggiunto -. L’azione militare non può essere un percorso verso la pace; piuttosto, esacerba le crisi umanitarie e approfondisce i cicli di conflitto.
Il popolo dello Yemen, come quello di Gaza, merita sicurezza, dignità e l’opportunità di vivere libero dalla paura e dalla violenza”. E ha concluso: “Siamo solidali con tutti coloro che sono stati colpiti da queste tragedie ed esortiamo la comunità internazionale a intensificare gli sforzi verso una pace giusta e duratura in questi contesti e in tutto il mondo. In questa stagione quaresimale, preghiamo per la guarigione dei feriti, per la consolazione dei defunti e per un futuro in cui prevalgano la giustizia e la pace”.
Scarica qui la dichiarazione completa: Statement on Gaza and Yemen | World Council of Churches