Moda e rifiuti tessili. Scambio vestiti usati e incontri nelle chiese

Foto di Dipanjan Pal su Unsplash

Roma (NEV), 3 settembre 2025 – Si prepara un autunno di incontri sulla (in)sostenibilità della moda e di scambi di vestiti usati, grazie alla collaborazione nata fra la Commissione globalizzazione e ambiente (GLAM) della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), la Diaconia valdese (Commissione sinodale per la Diaconia – CSD) e la chiesa valdese di Milano, chiesa che da anni vanta la certificazione ambientale “Gallo Verde”.

Perché il fast fashion ci riguarda

La salvaguardia del Creato è da anni un tema centrale per le chiese protestanti italiane. Sono molte le iniziative volte a ridurre l’impatto ambientale e sensibilizzare le comunità sull’uso consapevole delle risorse.

Il gruppo Gallo Verde milanese ha proposto un percorso condiviso tematico sull’industria della moda veloce che produce capi a basso costo, spesso con manodopera sottopagata, destinati a essere smaltiti in tempi rapidi, con pesanti conseguenze ambientali e sociali.

Da qui è partita una specifica collaborazione fra Gallo Verde, GLAM e Diaconia valdese ed è nato, quindi, questo programma di eventi.

Il calendario

Tra settembre e dicembre 2025, il legame tra abbigliamento, consumo critico e giustizia ambientale è al centro dell’attenzione. Qui di seguito, tutti gli appuntamenti.

  • Venerdì 12 settembre – Luserna San Giovanni (Torino)

Nell’ambito della festa di Villa Olanda, la Diaconia valdese propone uno swap-party a partire dalle ore 16.00. Un’occasione per scambiare vestiti usati in buono stato, dare nuova vita ai capi e ridurre gli sprechi.

  • Giovedì 25 settembre – Milano

Alle ore 18.00, presso la sala conferenze della libreria Claudiana, il gruppo Gallo Verde organizza l’incontro pubblico “Perché dire no al fast fashion”, con Laura Di Fluri (Marketing & Communication manager di Humana) e Stefano Sacchi (docente di Visual Merchandising e Buying Techniques). La serata si chiude con la proiezione del video “Reloaded: Compra, indossa, butta”.

  • Sabato 4 e domenica 5 ottobre – Milano

Presso il tempio valdese, secondo swap-party aperto all’intera comunità.

  • Sabato 6 e domenica 7 dicembre – varie sedi

La GLAM, insieme a chiese ed eco-comunità, propone mercatini dell’abbigliamento usato, una conferenza sullo smaltimento dei rifiuti tessili e un culto dedicato al tema, incoraggiando le comunità locali a sviluppare iniziative parallele.


Altri appuntamenti per eco-comunità

La GLAM ha in programma anche altre iniziative significative.

  • Domenica 7 settembre – online

Incontro delle eco-comunità dal titolo “Dall’impegno di ognuno alla forza di tutti: Eco-comunità in rete”. L’appuntamento inaugura un percorso sui 40 criteri per diventare eco-comunità, con possibilità di condividere esperienze già avviate.

  • Sabato 18 ottobre – dal Lago Albano al Lago di Nemi (RM)

Prima tappa della Carovana per l’ecosostenibilità ambientale: un cammino di circa dieci chilometri, con interventi del prof. Roberto Salustri, esperto di energie rinnovabili, alternati a riflessioni spirituali curate dalla GLAM.

L’appuntamento è alle ore 9.30 al porticciolo del Lago Albano, con partenza alle ore 10.00; l’arrivo è previsto entro le ore 17.00, al museo delle barche al Lago di Nemi. Il pranzo sarà al sacco individuale. Per partecipare è necessario inviare una email a commissioneglam@gmail.com indicando nome, cognome e recapito telefonico, entro il 30 settembre.

Indicazioni per chi arriva in treno: il porticciolo di Albano è a 10 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria. Strada in discesa fino a destinazione.

Indicazioni per eventuale pernottamento: chi volesse partecipare al culto del 19 ottobre o comunque pernottare lo indichi nella stessa mail di partecipazione.

Domenica 19 ottobre, ore 11.00, culto nella chiesa battista di Ariccia. A seguire agape fraterna a cura della chiesa di Albano, con un contributo individuale di 5 euro. Per maggiori informazioni: Maria Elena Lacquaniti (coordinatrice GLAM), cell. 335 726 3374.

Locandina della Carovana per l’ecosostenibilità ambientale, 18 ottobre 2025