Roma (NEV), 26 settembre 2025 – L’Unione italiana delle chiese cristiane avventiste del Settimo Giorno (UICCA) “auspica la cessazione di tutte le ostilità e il ritorno ai tavoli del negoziato”. Questo, in sostanza, il messaggio della Dichiarazione di solidarietà al popolo di Gaza che giunge dal Comitato esecutivo della UICCA, votata lo scorso 24 settembre 2025.
Nel documento, l’Unione “fa propria la speranza che la tanto attesa attuazione della risoluzione ONU n. 181 del 29 novembre 1947, concernente la creazione di due Stati, uno ebraico e l’altro arabo con uno status particolare per la città di Gerusalemme, finalmente abbia luogo”.
Preoccupata per il rischio del “discredito internazionale imperituro per lo Stato di Israele”, l’Unione avventista afferma inoltre “che la religione non debba mai essere politicamente strumentalizzata per nutrire propositi di vendetta e progetti egemonici. Nessuna Chiesa, nessuna Religione, dovrebbero assecondare direttamente o indirettamente le narrazioni belliche dei Governi”.
Invitando alla preghiera, auspicando la mediazione degli Organismi internazionali multilaterali e la risoluzione pacifica dei conflitti, la UICCA chiede di ricordare anche “i diversi altri teatri di conflitto per i quali preghiamo e invochiamo lo Spirito del Signore, affinché i popoli abbiano pace e speranza, nel presente e nel futuro”.
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Dichiarazione di solidarietà al popolo di Gaza – HopeMedia Italia




























