Roma (NEV), 1° ottobre 2025 – Una quarantina di leader cristiani britannici hanno firmato una lettera aperta nella quale esprimono preoccupazione per l’uso improprio di simboli cristiani durante la manifestazione dello scorso 12 settembre “Unite the Kingdom”, organizzata dall’attivista di estrema destra Tommy Robinson.
Riconoscendo che i motivi che hanno portato a manifestare decine di migliaia di persone sono i più diversi, i religiosi hanno comunque sottolineato che il raduno “comprendeva elementi razzisti, anti-musulmani e di estrema destra. Come cristiani provenienti di diversi contesti teologici e politici, ci opponiamo all’uso improprio del cristianesimo.
“La croce è il segno supremo del sacrificio per l’altro. Gesù ci chiama ad amare sia il nostro prossimo sia il nostro nemico e ad accogliere lo straniero. Qualsiasi corruzione della fede cristiana per escludere gli altri è inaccettabile”.
Tra i firmatari il presidente della Conferenza metodista britannica, pastore Richard Andrew, e la segretaria generale dell’Unione battista britannica, Lynn Green. Per il testo completo della lettera e dei firmatari, cliccare qui.
Qui un commento sul tema del quotidiano online The Guardian.




























