Carola Rackete. Comunicato denuncia sessismo e istigazione allo stupro

La Federazione delle donne evangeliche in Italia (FDEI) ha aderito al comunicato dell’Osservatorio interreligioso sulle violenze contro le donne sul caso della capitana della Sea Watch 3

Illustrazione di Paola Formica tratta da www.facebook.com/paolita.ant

Roma (NEV), 1 luglio 2019 – La Federazione delle donne evangeliche in Italia (FDEI) ha aderito al comunicato dell’Osservatorio interreligioso sulle violenze contro le donne in cui si denunciano le offese sessiste contro Carola Rackete, la comandante della Sea Watch 3, recentemente posta in stato di fermo a Lampedusa.

Nel comunicato si sottolinea la gravità dei discorsi d’odio e della violenza misogina che stanno accompagnando il caso: “Sul molo di Lampedusa è stato utilizzato pornograficamente il campo semantico della sessualità per colpire una donna; una giovane che incarna il rifiuto per un ordine politico e simbolico indifferente alla vita, che unisce l’ideale della solidarietà e il pragmatismo dell’agire, che conosceva i rischi del proprio coraggioso gesto ma non vi si è sottratta per amore degli altri”. Queste le parole delle donne dell’Osservatorio, che punta il dito anche su chi istiga allo stupro e sugli uomini che si sottraggono a una riflessione e a una presa di coscienza su questo tema: “Ancora una volta lo stupro è pensato come arma di guerra contro il corpo delle donne. Una guerra che oggi è quella contro chi fugge dalla guerra, intrecciata a una guerra contro le donne, perché è nella relazione tra uomo e donna che si radica l’intolleranza prima verso l’altro”, continua il comunicato.

L’Osservatorio interreligioso sulle violenze contro le donne si è costituito ufficialmente giovedì 14 marzo scorso a Bologna e riunisce donne di diverse tradizioni religiose (cristiane protestanti – luterana, metodista, valdese, battista, avventista, pentecostale – , cattoliche, ortodosse, ebraiche, islamiche, induiste, buddhiste).

Scarica qui il COMUNICATO STAMPA INTEGRALE: Carola Rackete_ l’odio e l’amore