10 dicembre. Giornata mondiale per i diritti umani

A Roma un evento speciale per i diritti dei minori stranieri soli. In apertura, la cerimonia di consegna del Premio di Laurea ACAT

Roma (NEV), 6 dicembre 2021 – Il 10 dicembre si celebra la Giornata mondiale per i diritti umani. L’Azione dei Cristiani per l’abolizione della tortura (ACAT) invita allo speciale evento dedicato ai minori stranieri soli. L’appuntamento è per venerdì 10 dicembre, a partire dalle ore 9.30, presso il Cinema Troisi di Roma.

In anteprima italiana, ci sarà la proiezione del documentario “Shadow Game- Un viaggio attraverso il lato oscuro dell’Europa delle registe olandesi Eefje Blankevoort e Els van Driel.

Il documentario, spiega ACAT, “ha lo scopo di raccontare, in presa diretta, il pericoloso viaggio intrapreso da moltissimi profughi, fra cui tanti minori, per arrivare a oltrepassare i confini europei. Tentativo che è stato ribattezzato, in maniera ironica e piuttosto amara, ‘the game. A tale scopo le due registe olandesi hanno seguito per tre anni dieci giovani richiedenti asilo, provenienti da vari paesi, molto spesso in fuga dalla guerra, nel loro disperato tentativo di trovare una nuova opportunità di vita nella nostra, sempre più blindata, Europa”. Il documentario ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti. “Shadow Game” è anche un progetto transmediale, che comprende un manifesto “per portare di fronte all’attenzione pubblica il dramma dei minori stranieri soli richiedenti asilo”.

Il programma

In apertura, la cerimonia di consegna del Premio di Laurea ACAT Italia, “Un premio per fermare la tortura e per i diritti dei migranti”. Si tratta del progetto educativo, arrivato alla sua dodicesima edizione, finanziato con i fondi dell’Otto per mille della Chiesa valdese – Unione delle chiese metodiste e valdesi.

Seguirà la proiezione del documentario, dopo il quale è previsto un dibattito con Els van Driel, regista del documentario Shadow Game. Jano, tra i protagonisti del film, Riccardo Magi parlamentare di +Europa, Gianfranco Schiavone dell’Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione (ASGI), Marta Bernardini, coordinatrice di Mediterranean Hope – programma rifugiati e migranti della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI).
Modera Claudio Paravati, direttore della rivista Confronti.

Informazioni per l’accesso

Appuntamento venerdì 10 dicembre ore 9.30 presso il Cinema Troisi in via Girolamo Induno 1, Roma. Per partecipare all’evento è necessario registrarsi QUI. Per accrediti stampa si prega invece di inviare una mail a: posta@acatitalia.it (solo le persone fornite di accredito e di Green pass rafforzato avranno accesso alla sala).

L’evento è realizzato in collaborazione con FIACAT e con il contributo dell’Unione Europea. Per ulteriori informazioni clicca QUI.

L’ACAT è un’associazione cristiana ecumenica che agisce contro la tortura e la pena di morte, impegnandosi al fianco di tutti coloro che hanno gli stessi obiettivi e promuovono i Diritti Umani. Fondato formalmente nella primavera del 1987 grazie al contributo della chiesa valdese di Roma e del movimento “Rinascita Cristiana”, il ramo italiano dell’Azione dei cristiani per l’abolizione della tortura si deve all’ispirazione del pastore valdese Tullio Vinay, tra i primi in Europa a denunciare le violenze subite dai prigionieri politici in Vietnam. Sin dal principio l’ACAT scelse di operare su basi ecumeniche, mettendo insieme protestanti, cattolici, ortodossi e altre confessioni cristiane disposte a pregare e ad agire insieme.