Milano, il premio per gli orti urbani al giardino sul tetto della chiesa

L’iniziativa della chiesa metodista del capoluogo lombardo ha vinto il concorso "Premia il tuo verde", ricevendo 873 voti

Roma (NEV) 19 aprile 2022 – Medaglia d’oro per l’orto urbano sul tetto della chiesa metodista di Milano. Il primo premio del concorso online “Premia il tuo verde” del progetto Clever Cities è stato infatti assegnato allo spazio di via Porro Lambertenghi (di cui avevamo parlato in quest’articolo).

873 sono stati i voti per l’iniziativa voluta e gestita dalla comunità metodista del capoluogo lombardo. L’orto giardino, creato con dei bancali in legno poggianti su dei piedini, viene appunto curato dai frequentatori della chiesa metodista e dai condomini dell’edificio dove è stato creato.

“Siamo molti felici soprattutto per il numero di preferenze che abbiamo ricevuto – dichiara la pastora Cristina Arcidiacono – , ci ha davvero emozionati tanta partecipazione. Significa che quando ci mobilitiamo, quando siamo uniti, possiamo fare tante cose. E questo sarebbe bello poterlo fare anche in altre cose importanti per la nostra umanità, come la pace e la giustizia”.

Secondo classificato (con 240 preferenze) il tetto verde a Precotto, terzo posto per il vitigno di via Avezzana.

La gara online era aperta a progettisti, proprietari, comproprietari di immobili con coperture verdi, un modo per promuovere la creazione di giardini pensili in città. Diciotto le candidature ammesse arrivate entro il 25 marzo, mentre sono state 2.882 le preferenze espresse sul sito priamiailtuoverde.it, dove sono visibili tutti i giardini in concorso. La votazione si è chiusa lo scorso 14 aprile.

Il premio per i vincitori è un supporto economico (5mila euro, in particolare, andranno all’orto metodista) da parte del Comune di Milano per la manutenzione del verde. “Ogni città – ha dichiarato l’assessore alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi – si presta ad accrescere la presenza del verde non solo progettandone di nuovo ma anche lavorando sull’esistente con il coinvolgimento di tutti, e Milano puo’ essere in questo all’avanguardia”.