Esercito della Salvezza. Mezzo milione di senza fissa dimora, come aiutare?

Il numero di persone senza fissa dimora o senza tetto, in Italia, è quadruplicato in dieci anni (dati ISTAT). Con la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi  "Fede in Azione", l'Esercito della Salvezza propone l'analisi di un tema di interesse sociale e racconta la risposta che i salutisti provano a dare.

Roma (NEV), 7 novembre 2022 – Oltre mezzo milione di senza fissa dimora in Italia. Un dato quadruplicato in dieci anni (Fonti ISTAT). La crescita è esponenziale, denuncia l’Esercito della Salvezza (EdS).

“Per la gran parte della popolazione nazionale sono ‘invisibili’” scrive l’EdS sui manifesti della campagna “Fede in Azione” appena inaugurata.

Eppure “sono oltre mezzo milione. A tanto arriva la soglia delle persone che in Italia compongono le popolazioni elusive costituite da persone senza tetto, senza fissa dimora o che vivono nei campi attrezzati e negli insediamenti tollerati o spontanei”.

Le Chiese locali e i Centri di accoglienza dell’Esercito della Salvezza (EdS) cercano di raggiungere queste persone, distribuendo generi alimentari e beni di prima necessità. Inoltre, le accolgono presso le proprie strutture. In Italia, come nel mondo, l’Esercito della Salvezza lotta “al fianco di chi è più nel bisogno”.

Con la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi  “Fede in Azione”, ogni settimana, fino a Natale, l’EdS propone l’analisi di un tema di interesse sociale e racconta la risposta che i salutisti provano a dare.


L’Esercito della Salvezza

L’Esercito della Salvezza è presente in oltre 130 paesi del mondo. Offre aiuto pratico e sostegno spirituale senza alcuna discriminazione, difendendo le persone vulnerabili, lottando contro le ingiustizie e cercando di rispondere alle realtà della vita nelle rispettive comunità. Nel nostro Paese, l’EdS è membro aderente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI).