Consultazione metodista al via dal 19 maggio

Tre giorni a Ecumene (Velletri) per il panorama metodista italiano fra discussioni sulle vita delle chiese e delle loro opere, musica e preghiera

Roma (NEV/Riforma.it), 17 maggio 2023 – Prende il via venerdì 19 maggio la Consultazione metodista, il tradizionale appuntamento che a Ecumene (Velletri) fa incontrare le chiese metodiste d’Italia, le istituzioni diaconali e soprattutto le persone che vivono queste realtà. Gli arrivi avvengono nel corso del pomeriggio; dopo la cena si terrà il culto serale di apertura.

Sabato 20, dopo una relazione introduttiva da parte del Comitato permanente dell’Opera per le chiese evangeliche metodiste in Italia (Opcemi), tre saranno i temi centrali in discussione. In primo luogo l’avvicinarsi (nel 2025) del 50° anniversario del Patto d’integrazione con la Chiesa valdese: da dove veniamo e dove stiamo andando? La discussione sarà introdotta dal professore e pastore Daniele Garrone.

Secondo tema “forte” sarà l’azione sociale. Introdotto da una relazione di Luciano Cirica, l’argomento sarà discusso anche con i rappresentanti delle opere sociali: l’Istituto metodista di Intra-Verbania, casa di seconda accoglienza per immigrati (IEEMI); il Centro Casa mia – Emilio Nitti di Ponticelli (NA) e l’Opera diaconale di Scicli. Ma a Ecumene si discuterà anche di… Ecumene: dopo l’inaugurazione, un anno fa, di un primo lotto di lavori di ristrutturazione, l’operazione si è completata. Ma qui si farà il punto sul ruolo di Ecumene per le nostre chiese (introduzione di Sergio Aquilante). Quelle enunciate sono delle realtà non tanto “della” chiesa metodista, ma che “dalla” chiesa metodista si mettono al servizio della chiesa tutta.

Si parlerà anche del bilancio, e delle contribuzioni dell’anno 2022, in parte segnato ancora dalla pandemia. La serata del sabato sarà un momento di festa, con partecipazione del Coro ghanese del Triveneto. La domenica mattina si terrà invece il culto liturgico di rinnovamento del Patto, con Santa Cena e partecipazione di alcuni elementi del Coro della Chiesa metodista coreana di Roma.

Dei lavori sarà mantenuta una traccia tangibile nella cronaca analitica che verrà redatta da David Trangoni. I lavori stessi saranno anche ripresi in video a uso del Comitato permanente dell’Opcemi (Opera per le chiese metodiste evangeliche in Italia).