Appuntamento dalle 10 alle 17 nei locali della libreria Claudiana di via Principe Tommaso 1 a Torino.
Il titolo è ispirato a un’opera di Marshall Rosenberg, psicologo sociale e pacifista. In effetti, si legge nel lancio dell’iniziativa, “anche le parole della Bibbia possono essere finestre o muri: finestre da cui guardare alle nostre esistenze, finestre che hanno rivelato Dio nella nostra vita, finestre che si aprono all’altro e l’accolgono. Molte volte, tuttavia, quelle parole sono usate per erigere muri divisori, per respingere, per segnare un confine protetto dal dogma, dalle chiese, dalla religione. In un mondo in cui la comunicazione fluttua nella ‘babele’ virtuale, quali sono le parole per parlare di Dio oggi? Attraverso quali media? Quali muri ci restano ancora da abbattere, dentro e fuori di noi, perché la Parola possa arrivare agli uomini e delle donne di oggi?”.
All’incontro (qui la locandina ) parteciperanno (in mattinata) i professori Claudio Vercelli (storico e saggista) e Fulvio Ferrario (pastore, teologo e docente), la moderatora della Tavola valdese, Alessandra Trotta. Nel pomeriggio la presidente del Segretariato attività ecumeniche (SAE), Erica Sfredda; la pastora battista e direttora de La Scuola domenicale (SIE) Cristina Arcidiacono e l’esperta di comunicazione e docente presso l’Istituto superiore di Scienze Religiose, Simona Borello. A coordinare i lavori saranno Sara E. Tourn e Gian Mario Gillio di Riforma- Eco delle valli valdesi.
Dopo i saluti del Decano della Facoltà valdese di teologia di Roma, professor Lothar Vogel, di Federico Vercellone presidente del Centro culturale protestante di Torino e di Alberto Corsani, direttore del Settimanale Riforma i lavori saranno introdotti da Graziella Graziano, predicatrice della Chiesa valdese e componente del Comitato di redazione dell’Editrice Claudiana.
È possibile partecipare al seminario, previa iscrizione, in presenza o in collegamento remoto tramite la piattaforma G-Meet seguendo le indicazioni riportate sul programma cliccando qui.