Teologia: A Roma un Convegno per i 450 anni del Catechismo di Heidelberg

Roma (NEV), 13 novembre 2013 – “La tua unica consolazione. Il Catechismo di Heidelberg: 450 anni di istruzione evangelica”. E’ questo il titolo del convegno che si terrà sabato 16 novembre a Roma in occasione del 450° anniversario di quello che può a buon diritto essere annoverato non solo tra i classici del protestantesimo ma dell’intera cristianità. “Si tratta di un piccolo manuale della fede cristiana scritto da due giovani teologi – Zaccaria Ursino e Caspar Oleviano, all’epoca non ancora trentenni -, per l’istruzione di bambini e di ragazzi. E’ il tentativo, riuscito, della Riforma calvinista di sviluppare una teologia biblica davvero accessibile ai semplici e al popolo”, spiega Emanuele Fiume, pastore valdese, tra gli organizzatori dell’evento. Il Catechismo di Heidelberg venne dato alle stampe nel gennaio del 1563, nella città tedesca sede di un’importante università. “E’ il primo catechismo ad avere una struttura in domande e risposte, 129 in tutto” – spiega ancora Fiume che situa la stesura dell’opera nell’ambito particolare del secolo della Riforma -. “Un periodo che ha visto la stesura di catechismi, sia protestanti che cattolici, caratterizzato dall’esigenza di un radicale ripensamento dell’istruzione cristiana del popolo, spostandola dalla pratica devozionale di pellegrinaggi, venerazione delle reliquie ed altri doveri religiosi, ad una fede fondata sul messaggio biblico”. Come tutti gli altri catechismi, anche quello di Heidelberg non era esclusivamente un compendio di teologia, ma si proponeva di tradurre la dottrina in pratica di vita vissuta. Per questo veniva – e viene tutt’ora, in moltissime chiese riformate – letto e commentato durante il culto domenicale. Il convegno di sabato 16 novembre, organizzato dalla chiesa valdese di Roma via IV Novembre con il patrocinio della Facoltà valdese di teologia, si aprirà con una lectio magistralis del professor Emidio Campi, Università di Zurigo, che situerà il catechismo nel suo contesto storico. Seguiranno due sezioni tematiche, la prima che inquadra l’opera nella sua dimensione confessionale e in relazione ad altre tradizioni cristiane, in particolar modo al cattolicesimo e al protestantesimo evangelicale; la seconda, che esamina il rapporto tra teologia e catechetica dal tempo della Riforma ad oggi. Tra gli oratori, Stefano Cavallotto, Università Roma Due; Paolo Ricca, Facoltà valdese di teologia di Roma; Leonardo De Chirico, Istituto di formazione e documentazione evangelica (IFED) di Padova; Lothar Vogel, Facoltà valdese di teologia; Emanuele Fiume, Facoltà pentecostale di scienze religiose di Aversa (CE); Enrico Benedetto, Facoltà valdese di teologia. Appuntamento a partire dalle 15.30 presso la chiesa valdese di via IV Novembre 107.