Martin Lutero a Palermo veste i panni di pupo siciliano

Uno spettacolo inedito mette in scena, alla maniera dei tradizionali “pupi”, le vicende che hanno dato il via alla Riforma protestante 500 anni fa a Wittenberg

Roma (NEV), 25 maggio 2017 – Si tiene il 28 maggio a Palermo la prima dello spettacolo su Martin Lutero organizzato dal Centro evangelico di cultura “Giacomo Bonelli” con il sostegno dell’Otto per mille valdese, in collaborazione con la scuola domenicale della Chiesa valdese di via dello Spezio e l’associazione culturale Marionettistica popolare siciliana, specializzata nel racconto di storie antimafia e di memoria della storia più recente, tramite l’antica arte dei pupi siciliani.

Eva Valvo, presidente del Centro “Giacomo Bonelli”, ha dichiarato: “Ci è piaciuta in particolare l’idea di declinare la memoria in una forma culturale e artistica tipica della Sicilia in cui siamo chiamati a operare”. “Quest’anno abbiamo dedicato una parte del programma a Lutero, che ha segnato un momento storico importante per la libertà di coscienza, alla base della Riforma stessa, contro ogni forma di oppressione” ha commentato Patrizia Di Cristofalo, una delle responsabili della scuola domenicale della Chiesa Valdese di Palermo.

Per Angelo Sicilia, della Marionettistica Popolare Siciliana, questo spettacolo “rappresenta una straordinaria prima volta nell’antico teatro tradizionale delle marionette siciliane e non solo. I nostri pupi infatti racconteranno la storia straordinaria di un grande innovatore”.

Appuntamento domenica 28 maggio alle ore 17:30 nel salone-teatro valdese di via dello Spezio 43.  Ingresso libero, prenotazione obbligatoria a cec.bonelli@gmail.com – lo spettacolo sarà replicato a ottobre e può essere prenotato da scuole e associazioni.