Roma (NEV), 18 giugno 2019 – Il 15 giugno in 23 città e località italiane, compresa Roma, oltre 5.000 persone e volontari si sono seduti alla stessa tavola per condividere un pasto, ma soprattutto un’idea: che in questo Paese nessuno è escluso.
Tra le tantissime organizzazioni che hanno partecipato alla Tavolata nazionale senza muri, anche la Federazione delle chiese evangeliche in Italia che è stata presente a Roma con una delegazione di una ventina di rappresentanti delle chiese della capitale e a Scicli (Rg) dove la Tavolata è stata voluta ed organizzata da MH – Casa delle Culture, Opera Diaconale Metodista Scicli e Chiesa Evangelica Metodista Scicli.
A Roma è stata imbandita una tavolata di 270 metri a cui si sono sedute 1300 persone tra volontari, cristiani di ogni tradizione, credenti di altre fedi, migranti, attivisti sociali, clochard.
Il pasto è stato preceduto dagli interventi del presidente della Federazione degli Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario (FOCSIV), l’ente promotore dell’evento nazionale, Gianfranco Cattai, la presidente del Municipio I della capitale, Sabrina Alfonsi, e la presidente dell’associazione Masci, Sonia Mondin, a cui sono seguiti i saluti di diversi esponenti religiosi, tra cui quello di Luca Baratto, segretario esecutivo della FCEI.
Baratto ha ricordato la pratica conviviale di Gesù che ha fatto del condividere il pasto l’espressione più efficace dell’inclusività del messaggio evangelico. Un particolare che va ricordato perché oggi, leggendo i giornali, ci si potrebbe fare l’idea che il cristianesimo sia una religione che esclude, che pone confini molto rigidi e non permette di avvicinarsi a chi non ha certe caratteristiche”, ha detto Baratto facendo riferimento all’uso strumentale di simboli cristiani di un parte politica che criminalizza la solidarietà e l’accoglienza.
Tra gli evangelici presenti alla Tavolata di Roma, il vice presidente dell’Unione cristiana evangelica battista d’Italia (UCEBI); pastore Giuseppe Miglio, la presidente della Federazione donne evangeliche in Italia (FDEI), Gabriela Lio, e il decano della Facoltà valdese di teologia, professor Fulvio Ferrario.
Alla Tavolata di Roma erano inoltre presenti operatori del programma rifugiati e migranti della FCEI, Mediterranean Hope, e un banchetto della campagna “Io accolgo” di cui la FCEI è promotrice insieme a oltre 40 associazioni.