Si è aperto a Dortmund il 37° Kirchentag delle chiese tedesche

Foto www.kirchentag.de

Roma (NEV), 20 giugno 2019 – Si è aperto ieri a Dortmund il 37° Kirchentag delle chiese tedesche.

120.000 iscritti paganti a oggi, 2400 eventi, 71 Paesi rappresentati fra cui l’Italia con una delegazione protestante, 40.000 partecipanti ai 3 culti di apertura. Oltre centomila persone hanno partecipato alla serata inaugurale. Fra i numeri della consueta manifestazione in Germania, i cui temi spaziano dal clima alle migrazioni e alla solidarietà, anche le cifre degli investimenti: “La Westfalia ha stanziato 3.500.000 euro, la città di Dortmund 2.800.000; la chiesa regionale della Westfalia 5.600.000 e oltre cinque milioni sono previsti dai ricavi propri della manifestazione: gadget, sciarpe e magliette” riferisce Alberto Corsani su Riforma.it. Finanziamenti sono giunti persino dalla squadra di calcio del Borussia Dortmund.

“Ieri ci sono stati attimi di commozione, durante il culto, nell’udire le testimonianze che venivano dalla Romania e della Siria in guerra – ha dichiarato il pastore Giuseppe Platone che fa parte della delegazione protestante dall’Italia –, ma vorrei dire che in questo stare affiancati, fra anziani e soprattutto giovani, si tocca con mano la ‘forza nascosta’ della chiesa: una potenzialità che non sempre vediamo. Persone che pagano di tasca propria per partecipare. e grande collaborazione tra chiesa e Stato, nella distinzione dei ruoli. Si parlerà anche di porti aperti in Europa”. Fra le novità, il tentativo di far diventare il Kirchentag anche ecosostenibile, con testi su supporti informatici e borracce individuali con punti di distribuzione dell’acqua.