Diaconia valdese. Pubblica amministrazione sia efficiente-intelligente-equa

Si sono appena conclusi i 9 giorni di Stati generali per il rilancio dell’economia italiana, ma secondo l’ente ecclesiastico “La prima di tutte le riforme di cui abbiamo bisogno, evidentemente la più difficile anche se la meno costosa, è un miglioramento della pubblica amministrazione”

Il logo della Diaconia valdese

Roma (NEV), 24 giugno 2020 – La Diaconia valdese ha diramato oggi un comunicato in cui racconta “Tre storie molto diverse, prese quasi a caso fra le molte nelle quali ci imbattiamo di continuo, che si riferiscono a mal funzionamenti equamente distribuiti fra ministeri, regioni ed enti locali”. Sono le storie di Precious, scarcerata e indirizzata a un servizio “fantasma” con il rischio di essere considerata “evasa”; di un gruppo di minorenni vittime di tratta, di cui una incinta, che per problemi procedurali dovranno abbandonare il progetto di sostegno educativo e psicologico nonché la casa dove abitano; delle famiglie che aspettano l’apertura dei Centri estivi, mentre le istituzioni decretano o consigliano il rapporto educatori/bambini di 1 a 5 anziché 1 a 6, in una confusione generale.

Si sono appena conclusi i 9 giorni di Stati generali che dovrebbero portare al rilancio economico in Italia.

Mentre “sfilano davanti al governo tutte le cosiddette categorie produttive per raccogliere idee su cosa si debba fare con la pioggia di finanziamenti pubblici in arrivo – denuncia l’Ente ecclesiastico che gestisce strutture di assistenza (rivolte a persone anziane, disabili, in difficoltà, minori e giovani, italiani e stranieri, migranti e richiedenti asilo, detenuti, donne sole e/o con bambini…) – noi Diaconia valdese, fra i tanti non convocati, ci limitiamo a raccontare tre storie”.

“La prima di tutte le riforme, evidentemente la più difficile anche se la meno costosa, di cui abbiamo bisogno – conclude la Commissione sinodale per la Diaconia – è un miglioramento della pubblica amministrazione, per avere ovunque e sempre, e non solo in alcuni casi, una organizzazione efficiente, flessibile, intelligente ed equa”.

Leggi le storie complete e comunicato sul sito della Diaconia valdese. Dichiarazione della Commissione Sinodale per la Diaconia: “La prima riforma. Nota a margine degli stati generali”