Battisti. Il Ministero musicale propone un video per l’autunno

È una “Fantasia”, un “Medley” in video, cioè una combinazione di più inni messi insieme. Ideato e prodotto durante il lock-down, è ora disponibile online su YouTube. L’idea è di condividere l’inno nel culto di domenica 25 ottobre come testimonianza di speranza, nonostante la pandemia e i momenti dolorosi. Il racconto di Carlo Lella

Roma (NEV), 23 ottobre 2020 – Si intitola “Mai nulla ci mancherà – Medley di canti cristiani” ed è un video musicale progettato e realizzato nel periodo del lock-down e ora disponibile online. Il “Medley” (o anche “Fantasia”) è una combinazione di più inni a formare un unico inno. Alla realizzazione hanno partecipato 36 persone provenienti da 20 chiese sparse in tutta Italia ed è un progetto del Ministero musicale dell’Unione cristiana evangelica battista d’Italia (UCEBI). Ne abbiamo parlato con Carlo Lella, coordinatore del Ministero, nonché fondatore e pioniere di questo servizio alle chiese in nome della musica e del canto.

“Abbiamo scelto un linguaggio per i giovani – dichiara Carlo Lella – e speriamo di poter presto aprire ulteriormente la partecipazione. Inizialmente avremmo dovuto incontrarci di persona per conoscerci e lavorare insieme, ma il lock-down ci ha costretto a realizzare questa collaborazione in modo digitale. È una sorta di progetto pilota che, per ora, ha coinvolto i Responsabili della musica e dei gruppi di lode delle chiese, coloro che suonano e che accompagnano le comunità nel canto. Parliamo di circa 50 persone, che il Ministero Musicale ha inserito in una Mappa pubblicata nel 2018, alcune delle quali non hanno potuto aderire per problemi dovuti a varie difficoltà comprese le difficoltà tecniche”.

Per questo video ciascun partecipante ha cantato o suonato, da casa, in stanze il più possibile isolate, con buona connessione internet, buone cuffie e con delle basi inviate a ciascuno e ciascuna. Racconta ancora Carlo Lella: “L’editing è fatto uno per uno lì dove necessario, ma in generale questo tipo di intervento è stato molto contenuto. Poi è seguito il mixaggio. Ci abbiamo messo circa 6 mesi per coordinare tutto”.

Il “Medley” ha ottenuto in pochi giorni oltre mille visualizzazioni: “Fare musica bene ci permette di affacciarci al mondo esterno con qualità” sostiene Lella. Per questo il Ministero musicale ha coinvolto diverse professionalità.

Il prossimo inno è previsto per la primavera 2021. L’idea è di rivolgersi ancora di più ai giovani delle chiese, coinvolgendoli per suonare e cantare insieme, anche come “strategia per superare il peso della pandemia”; fra gli obiettivi del Ministero musicale c’è anche quello di ampliare iniziative di questo tipo a tutte le chiese e a tutte le persone che vorranno aderire e sostenere il progetto.

A sostegno dell’iniziativa, è possibile divulgare e condividere il video sui social, ad esempio via Facebook e via whatsapp. Per informazioni, contattare ministero.musicale@ucebi.it

“Mai nulla ci mancherà – Medley di canti cristiani”

“Questo video è stato pensato per essere condiviso proprio questo autunno, annunciato da più parti ‘critico’ per quanto riguarda la prevedibile ripresa dei numeri di contagi da Coronavirus. Speravamo che così non fosse, ma prendiamo atto di essere ancora nel pieno della pandemia” scrivono i coordinatori sulla presentazione dedicata all’appuntamento “Un inno al mese Insieme”, la rubrica del Ministero musicale dedicato alle nuove composizioni. “Il futuro delle nuove generazioni si presenta sempre più incerto ed è importante cantare la speranza dell’evangelo secondo il ‘linguaggio’ e i suoni della musica e dell’innologia contemporanea – conclude la nota –.
L’idea è di condividere il ‘Medley’ nel culto di domenica 25 ottobre come un impegno di testimonianza che vogliamo portare, nonostante la pandemia e i momenti dolorosi, accompagnati e accompagnate dalla Parola di Dio che continua a guidarci e a sostenerci ogni giorno”.


Il Ministero musicale dell’UCEBI ha una lunga storia, che transita anche in ambito federativo (Federazione delle chiese evangeliche in Italia -FCEI-) per diventare poi, nel 2012, uno specifico Ministero istituito dall’Assemblea generale UCEBI con un suo mansionario, che comprende fra l’altro visite e seminari di aggiornamento nelle chiese per la musica cristiana e liturgica, corsi di formazione, multimedialità, eventi e collaborazioni fra cui quella con la Commissione battista-metodista e valdese su Culto e Liturgia (CCL).