“Fuori dal buio” di Rosarno

E' possibile donare giacconi e giacche usate che saranno riciclate, rigenerate e alle quali saranno inserti catarifrangenti. Lo scopo è rendere visibili i migranti che li indossano, soprattutto nelle ore notturne, lungo le strade della Piana, quando vanno e tornano in bici da lavoro. L'iniziativa rientra nel progetto condiviso da Mediterranean Hope con la cooperativa di Camini Jungi Mundi - che realizzerà artigianalmente i giubbotti per i braccianti - e Sos Rosarno.

Roma (NEV), 21 maggio 2021 – La Federazione delle chiese evangeliche in Italia attraverso Mediterranean Hope, programma rifugiati e migranti, è da due anni impegnata in Calabria per sostenere il lavoro dei braccianti in agricoltura. La condizione di questi lavoratori è molto precaria e spesso sono vittime di incidenti stradali perché si muovono nel buio, in bicicletta, per andare e tornare nei campi dove sono impiegati nella raccolta dei prodotti agricoli. Per questo, insieme alla Cooperativa Jungi Mundi è nato il progetto “Fuori dal buio”. La cooperativa di Camini si occuperà di rigenerare giacche – dunque un perfetto esempio virtuoso di riciclo ed economia circolare – applicandovi inserti catarifrangenti.
Di qui l’appello della FCEI a tutti i membri delle chiese protestanti (ma non solo) per mettere in sicurezza più persone possibili. Come? Semplicemente donando giacconi o giacche a vento, usate o nuove.
In questa lettera “Fuori dal Buio” tutte le informazioni sul progetto e le indicazioni pratiche per poter inviare le giacche e i giacconi. 

Una volta terminata la fase di raccolta dei materiali e di realizzazione delle giacche, lo staff di Mediterranean Hope in Calabria, sempre in sinergia con altre realtà locali, si occuperà di distribuirle alle persone che attraversano le strade della Piana di Gioia Tauro.