Ultime ore per candidarsi come volontari del servizio civile

Domani, 10 febbraio, alle 14 scade il termine per inviare le domande e proporsi come volontario o volontaria. La FCEI cerca due persone per l'ambito accoglienza e per la comunicazione dei progetti sulle migrazioni. Tutte le info del bando per i giovani dai 18 ai 28 anni.

John Schnobrich, unsplash

Roma (NEV), 9 febbraio 2022 – Ancora poche ore per presentare la domanda per fare il volontario o la volontaria di servizio civile presso la Federazione delle chiese evangeliche e in particolare nell’ambito del programma migranti e rifugiati, Mediterranean Hope.

Scade infatti domani, 10 febbraio, alle 14, il termine per inviare la propria candidatura.

Ricordiamo che la FCEI, a Roma, è alla ricerca di due volontari, per l’area accoglienza e per la comunicazione di Mediterranean Hope, nell’ambito del quale, tra l’altro, si realizzano i corridoi umanitari.

Qui di seguito i riferimenti per candidarsi per Mediterranean Hope – FCEI:

Ci vorrebbe un amico
Codice progetto: PTXSU0019021011269NXXX
2 posti presso gli uffici di Roma della FCEI, Via Firenze 38, Codice: 178966

Il progetto viene presentato grazie alla Diaconia Valdese, che è infatti uno degli enti accreditati all’Albo degli enti di Servizio Civile Universale. Gestisce progetti nell’ambito delle strutture delle Chiese metodiste e valdesi in Italia e di enti partner con i quali ha decennali rapporti di collaborazione.

I progetti di servizio civile universale proposti dalle chiese protestanti durano 12 mesi, possono essere svolti da ragazzi/e tra i 18 e i 28 anni compresi, una sola volta nella vita (ad eccezione di coloro che hanno svolto servizio civile nell’ambito del programma Garanzia Giovani), e si riceve un compenso di 444,30 euro mensili.

Nel bando di servizio civile in oggetto sono compresi i seguenti progetti della Diaconia Valdese per complessivi 59 posti: 28 in Piemonte, 12 in Sicilia, 11 in Toscana, 4 in Lombardia e 4 nel Lazio, di cui 2 a Roma, come già detto. I progetti elencati di seguito fanno capo a quattro diversi programmi di intervento: “Comunità solidale”, “Fragilità comuni”, “Nord sud ovest est” e “Strawberry fields” e sono svolti in co-programmazione con Confcooperative, Legacoop, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Unicef e altri enti di SCU.

Qui il link per presentare la domanda.