#Italiasonoanchio, domani la manifestazione nazionale

Un "carnevale della cittadinanza" per ricordare al Senato la riforma che giace in un cassetto. Domani, a partire dalle 15.30, in Piazza del Pantheon a Roma

Roma (NEV), 27 febbraio 2017 – Un “carnevale della cittadinanza” per impegnare i senatori a non venir meno alle promesse d’inizio legislatura. E’ questo il senso della festosa mobilitazione nazionale che l’#Italiasonoanchio ha convocato per domani in Piazza del Pantheon a Roma, a partire dalle 15. La richiesta delle organizzazioni che sostengono la campagna  – tra cui figura la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) – è la stessa di martedì scorso: che il Senato discuta e voti in aula la riforma della legge sulla cittadinanza che la Camera ha già approvato ad ampia maggioranza il 13 ottobre 2015. “Un cambiamento – ribadiscono gli organizzatori – che consentirebbe a un milione di ‘italiani di fatto’ di essere finalmente riconosciuti come cittadini”.

In mancanza di fatti concreti, da quasi un mese i presidi e i flash-mob della campagna sono convocati ogni martedì “a tempo indeterminato”, al coro di #Senatorispondi. Per colorare anche sul web la manifestazione nazionale di domani, la libreria Feltrinelli di Piazza Argentina metterà a disposizione il “passaporto a dimensione umana” utilizzato durante il flash-mob delle scorse settimane. “Metteteci la faccia sopra scattando un #SelfiePerLaCittadinanza – si legge sulla pagina FB dell’#Italiasonoanchio – e postate sulle vostre pagine la vostra foto con l’hashtag #CittadinanzaSubito“.

Insieme alla Federazione delle chiese evangeliche in italia (FCEI), l’#italiasonoanchio è promossa dalle seguenti organizzazioni: Acli, Arci, Asgi, Caritas Italiana, Centro Astalli, Cgil, Cnca, Comitato 1° Marzo, Comune di Reggio Emilia, Comunità di Sant’Egidio, Coordinamento Enti Locali Per La Pace, Emmaus Italia, Legambiente, Libera, Lunaria, Migrantes, Il Razzismo è Una Brutta Storia, Rete G2 – Seconde Generazioni , Tavola della Pace, Terra del Fuoco, Ugl, Uil, Uisp, #Italianisenzacittadinanza. In vista della mobilitazione nazionale di domani altre 50 sigle hanno dato la loro adesione.