Dialoghi tra il Consiglio ecumenico delle chiese e il Centro islamico per il dialogo interreligioso della capitale iraniana

Roma (NEV/WCC), 26 febbraio 2014 – Si è tenuta a Teheran, dal 15 al 16 febbraio scorso, la settima serie di dialoghi tra il Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) e il Centro islamico per il dialogo interreligioso (CID) della capitale iraniana. Al centro dei due giorni di incontro il tema “Modernità e spiritualità”. I diversi interventi hanno sottolineato come l’idea di modernità sia, tanto per i cristiani quanto per i musulmani, una sfida creativa posta alla fede. Nel comunicato finale, le due delegazioni hanno sottolineato come il dialogo religioso sia un “cammino vitale per stabilire la pace e la sicurezza” di un mondo libero dalla violenza e dagli estremismi.

E’ stato anche sottolineato il ruolo cruciale dei mass-media e la necessità di diffondere notizie su modelli positivi di dialogo e cooperazione tra le religioni. La delegazione del CEC, guidata dal suo segretario generale, pastore Olav Fykse Tveit, si è trattenuta in Iran fino al 20 febbraio incontrando gli esponenti del Sinodo della Chiesa evangelica presbiteriana in Iran e della Chiesa apostolica armena, entrambe membro del CEC. I dialoghi tra il CEC e il CID sono iniziati nel 1995.