Roma (NEV), 20 marzo 2017 – Letti, comodini, armadi, scrivanie, divani, panche. Sono solo alcuni degli oggetti che nelle prossime settimane IKEA donerà alla “Casa Evangelica Valdese” di Vittoria (Ragusa), una struttura “storica” della chiesa che dal luglio scorso la Diaconia valdese impegna su un progetto d’accoglienza specifico, a beneficio dei minori migranti non accompagnati provenienti dai cosiddetti “paesi a rischio”. Non è la prima volta che l’azienda svedese sostiene progetti a finalità sociale; quest’anno, però, la priorità è stata accordata all’emergenza migratoria e alla tragedia nella tragedia: quella dei bambini e delle bambine che per giungere nel nostro paese si sottopongono a un’attraversata carica di traumi e di violenze.
Al fine di prendere nota dei bisogni della struttura, nei giorni scorsi gli operatori dell’IKEA di Catania si sono già recati a Vittoria. Dal 17 al 26 marzo tutti i negozi IKEA della penisola lasceranno ai propri clienti la possibilità di partecipare a questo gesto di solidarietà, acquistando online o lasciando in cassa un oggetto utile. Ad essere premiato non sarà solamente l’impegno evangelico, ma anche altri due progetti d’accoglienza, organizzati dal Comune di Lampedusa e dall’Unicef.
“Quello di IKEA è un bel gesto, perché ci indica che a fianco del profitto un’azienda può perseguire anche una ragione sociale – ha dichiarato all’Agenzia NEV Andrea Gentile, coordinatore dei servizi per migranti della Casa valdese di Vittoria -. Siamo contenti che il nostro progetto sia stato riconosciuto come meritevole, e lo siamo anzitutto per le piccole e i piccoli, i ragazzi e le ragazze che ospitiamo. Nella stragrande maggioranza dei casi, si tratta di corpi e di anime straziate dalla violenza, che più di chiunque altro hanno bisogno di trovare uno spazio sicuro ed accogliente. La donazione di IKEA e dei clienti che vorranno partecipare ci aiuterà ad allestire un luogo idoneo, di lavorare alla percezione fisica dell’accoglienza. Per questo siamo felici di questa iniziativa”.
Come asilo per anziani la Casa Evangelica Valdese di Vittoria esiste dal 1933. Dal 2013 la struttura è impiegata anche nella primissima accoglienza dei migranti registrati presso l’hotspot di Pozzallo: con 2 progetti SPRAR – rivolti a uomini adulti e a soggetti vulnerabili portatori di disabilità – e con un progetto specifico dedicato ai minori non accompagnati, che al momento conta venti posti letto distribuiti a ragazze nigeriane, senegalesi, eritree, somale, etiopi, ivoriane e camerunensi. E’ quest’ultimo progetto il beneficiario dell’iniziativa sociale di IKEA.