Roma (NEV), 15 maggio 2018 – “Camminare, pregare, lavorare insieme”, questo è il motto che accompagnerà il “Pellegrinaggio ecumenico” – questa la dicitura ufficiale della visita – di papa Francesco a Ginevra, presso la sede del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC), il prossimo 21 giugno, in occasione dei 70 anni dalla nascita dell’organismo ecumenico mondiale.
Lo ha annunciato questa mattina a mezzogiorno il segretario generale del CEC, pastore Olav Fykse Tveit, durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento. Insieme a Tveit, erano presenti alla conferenza stampa, trasmessa in streaming su youtube, fr. Andrzej Choromański, in rappresentanza del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani (PCPUC), e mons. Charles Morerod, vescovo cattolico di Losanna, Ginevra e Friburgo.
Secondo Tveit, la visita di papa Francesco, nel 70° anniversario del CEC, costituirà “una pietra miliare nella ricerca dell’unità tra i cristiani e nella cooperazione tra le chiese. Sarà infatti una forte testimonianza della fede cristiana che condividiamo e dell’impegno comune per la pace e la giustizia nel mondo”.
Fr. Choromański – intervenuto in sostituzione del presidente del PCPUC, card. Kurt Koch, assente per motivi di salute -, ha sottolineato come quella del papa si qualifichi come una visita ecumenica per esprimere riconoscenza per il contributo che il CEC ha offerto negli ultimi 70 anni al movimento ecumenico, ed anche per le tante forme di collaborazione che esistono tra CEC e Chiesa cattolica romana”, a partire dal Gruppo di lavoro congiunto che si riunisce da oltre cinquant’anni e che oggi lavora essenzialmente sui temi della pace e delle migrazioni.
Infine il vescovo svizzero Morerod ha ricordato come Ginevra, e la Svizzera in generale, aspetti con gioia questa visita che avviene in una città aperta al dialogo.
Per quel che riguarda il programma della giornata: il 21 giugno papa Francesco sarà accolto all’aeroporto di Ginevra dalle autorità federali elvetiche. Si recherà poi presso la sede del CEC, dove parteciperà auna preghiera ecumenica; pranzerà all’Istituto ecumenico di Bossey, a pochi chilometri da Ginevra per poi ritornare al Centro ecumenico dove pronuncerà un discorso e si incontrerà con i membri del Comitato centrale del CEC, riuniti a Ginevra per la loro riunione biennale.. Qui si concluderà la visita, mentre la giornata di Francesco proseguirà con la celebrazione di una messa presso il Pala Expò di Ginevra. (lb).
Il Consiglio ecumenico delle chiese è un organismo mondiale costituitosi nel 1948. Oggi raggruppa 348 chiese anglicane, ortodosse e protestanti in oltre 120 paesi di tutto il mondo, in rappresentanza di circa 560 milioni di persone.