Storia. L’Italia tra Europa protestante e Mediterraneo islamico

Immagini, miti e vite concrete nei secoli XVII-XVIII, un convegno a cura della Società di studi valdesi

Roma (NEV), 5 settembre 2018 – Si tiene dal 6 al 9 settembre a Torre Pellice, in provincia di Torino, il convegno storico organizzato dalla Società di studi valdesi dal titolo “L’Italia tra Europa protestante e Mediterraneo islamico (secoli XVII-XVIII)”.

“Scopo del convegno è analizzare il confronto e lo scontro tra opposte confessioni e fedi, prendendo a riferimento cristianesimo, ebraismo e islamismo. Da un lato, si intende discutere i paradigmi della diversità e della separazione tra grandi religioni in età moderna ed esaminare gli stereotipi, la loro natura politica e culturale, i loro artefici e divulgatori. Dall’altro, si mira a individuare tempi, modi e protagonisti della critica agli stereotipi, intesa come strumento di una relazione non conflittuale” spiegano gli organizzatori nella presentazione dell’iniziativa.

“Al centro dell’attenzione si colloca in tal senso il superamento delle barriere della fede, analizzato attraverso immagini, miti e vite concrete che si muovono tra confessioni diverse, mettendo in crisi identità religiose, politiche e culturali. In questa prospettiva l’Italia – prosegue la nota informativa – fornisce un punto di vista privilegiato per la sua collocazione geografica e per la sua vicenda storica, che la pongono in raccordo tra il centro-nord del continente, a maggioranza protestante e riformata, e il Mediterraneo musulmano, così da registrare mutamenti e continuità nei processi di scambio interreligioso”.

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