Zimbabwe, vede la luce il progetto del pozzo ad energia solare

Frutto dell'impegno dell'UCEBI nella zona colpita, l'anno scorso, dal ciclone Idai. Ha contribuito all'iniziativa anche la FCEI

Roma (NEV), 18 settembre 2020 – Un nuovo pozzo ad energia solare nell’area di Chimanimani, in Zimbabwe, disastrata dal ciclone Idai del marzo dell’anno scorso, realizzato con i fondi della sottoscrizione lanciata dai battisti italiani e con il contributo della Federazione delle chiese evangeliche in Italia.
La scuola di Biriri è stata fondata nel 1967 nella zona a Est del Paese, verso il confine con il Mozambico, dalla Chiesa battista dello Zimbabwe.

“La struttura – spiegano dall’UCEBI – aveva un disperato bisogno di un nuovo pozzo, particolarmente dopo che il ciclone aveva drenato dalla scuola ogni possibile fondo residuo per fare riparazioni e rimettere in sesto un ponte che era stato abbattuto e che collegava la scuola con il villaggio dove la scuola si trova”.

882 persone risiedono nella zona della scuola, tra i quali 80 tra insegnanti e altri lavoratori.

L’Unione cristiana evangelica battista d’Italia (UCEBI) da tempo promuove iniziative in Zimbabwe. I battisti italiani sostengono in particolare progetti sanitari, con contributi economici a medici e infermieri e implementando ambulatori rurali, e adozioni a distanza.