“Chi salva una vita, salva il mondo intero”. ResQ e i corridoi umanitari

Appuntamento martedi 20 ottobre alle 21 al Circolo dei lettori di Torino con Fabio Geda, Gherardo Colombo, Eniatollah Akbari, Paolo Naso, Luciano Scalettari, Federica Tourn, Emiliano Giovine. Promuovono l'incontro Riforma e ResQ con Mediterranean Hope, programma migranti e rifugiati della FCEI

Roma (NEV), 16 ottobre 2020 – Corridoi umanitari e salvataggi in mare, ancora una volta, insieme.

Si tiene martedì prossimo, 20 ottobre, alle 21 nella Sala Grande del Circolo dei lettori di Torino, in Via Bogino 9, l’incontro dal titolo “Chi salva una vita, salva il mondo intero”. L’appuntameno è nato per presentare ResQ – People saving people: “Il progetto – si legge sul sito della onlus – nasce da un piccolo gruppo di amici, professionisti di varia natura che, stanchi di vedere morire migliaia di migranti nel tentativo disperato di attraversare il Mediterraneo, cercando per sé e per i propri figli un domani migliore, hanno deciso di rompere il muro dell’indifferenza e provare a mettersi in gioco, con un solo obiettivo chiaro: restare umani”.

L’iniziativa sarà supportata dalla Fcei e dagli autori del libro “Storia di un figlio. Andata e ritorno”, Fabio Geda e Enaiatollah Akbari, che saranno intervistati nella stessa serata dalla giornalista Federica Tourn.

A introdurre la serata sarà Gian Mario Gillio, giornalista di Riforma e portavoce piemontese di Articolo21, con gli interventi di Paolo Naso, coordinatore di Mediterranean Hope della Fcei; del presidente di ResQ, Luciano Scalettari e Emiliano Giovine del team legal di ResQ. Parteciperà inoltre Danilo De Biasio, direttore del Festival dei diritti umani che si metterà in collegamento video con Gherardo Colombo, presidente onorario di ResQ.

Qui la locandina e l’evento fb.