Avventisti. Aiuti per il Myanmar

Foto ADRA-HopeMedia

Roma (NEV), 19 aprile 2021 – Continuano i disordini in seguito al colpo di stato militare in Myanmar. Ci sono decine di migliaia di persone in fuga. Dopo le manifestazioni di protesta, azioni violente hanno provocato centinaia di morti e feriti.

Ted N.C. Wilson, presidente della Chiesa avventista mondiale, ha rivolto un pensiero alla popolazione birmana dalla sua pagina Facebook: “A nome della famiglia globale degli avventisti del settimo giorno in tutto il mondo, vogliamo esprimere profonda preoccupazione per la mancanza di sicurezza in Myanmar in questo momento”.

L’Agenzia avventista per lo sviluppo e il soccorso (ADRA) è sul posto per soccorrere le persone in fuga verso la Tailandia, insieme ai partner locali. Gli aiuti umanitari consistono in cibo, vestiti, coperte, cure mediche e kit d’igiene per la prevenzione del Covid-19.

HopeMedia riferisce che “La rivolta militare all’inizio di febbraio ha costretto ADRA a sospendere il progetto educativo Case2Learn (Conflict Areas Support for Education 2 Learn), per garantire la sicurezza ai partecipanti e al personale”. Il progetto, lanciato a settembre 2019, coinvolge diversi uffici partner dell’agenzia umanitaria avventista, tra cui Adra Germania e Regno Unito, e l’Unione europea. Il suo obiettivo sarebbe quello di sostenere oltre 300.000 insegnanti e studenti indigeni in 9 stati e regioni del Myanmar. Perché “nessun bambino sia lasciato indietro”.

Il presidente Wilson, riferisce ancora HopeMedia, ha invitato alla preghiera, dedicando un versetto di speranza: “Non te l’ho io comandato? Sii forte e coraggioso; non ti spaventare e non ti sgomentare, perché il Signore, il tuo Dio, sarà con te dovunque andrai” (Giosuè 1:9).