La mia casa, il mio futuro

Un webinar in occasione della "Giornata del bambino africano" che si celebra il 16 giugno

Maasai Mara Trips Kenya, Nairobi City, Kenya (foto da Unsplash)

Roma (NEV), 18 giugno 2021 – Oltre 100 giovani hanno partecipato al webinar del 16 giugno intitolato “La mia casa, il mio futuro”, promosso dalla Conferenza delle chiese africane.

Fidon Mwombeki, Segretario Generale della Conferenza delle Chiese dell’Africa, ha spiegato il significato del tema scelto per l’incontro. “L’Africa è la nostra casa e l’Africa è il nostro futuro – ha detto – e non c’è posto migliore. Quando a casa tua, il tuo tetto perde, non vai dal tuo vicino, ma piuttosto ripari il tetto. Alla fine, devi riparare il tetto perché quella è casa tua. L’Africa è la nostra casa”.

Per Mwombeki i giovani sono e saranno la chiave di volta per ogni cambiamento futuro possibile. “Questo è il momento per i giovani di pensare a come sarà l’Africa tra 20 o 30 anni, quando tutte queste persone avranno 50 o 60 anni. Questo è il loro compito”, ha aggiunto.

Il relatore principale dell’evento, Plo Lumumba, ha poi ricordato la ricorrenza del 16 giugno, in cui si celebra la ‘Giornata del bambino africano’. “Questa commemorazione nasce dagli eventi iniziati il ​​16 giugno dell’anno 1976 a Soweto in Sudafrica”, ha detto, riferendosi alla rivolta di Soweto, una serie di manifestazioni e proteste guidate da 20.000 studenti in Sudafrica, represse con la violenza, con diverse vittime.

“Penso sia stata la dimostrazione più drammatica della disumanità dell’uomo nei confronti dell’uomo”, ha detto Lumumba. “Ma c’è un senso in cui l’Africa continua a essere promettente e problematica allo stesso tempo”.

La Conferenza delle Chiese All Africa sta organizzando una serie di webinar per promuovere la campagna “Africa: My Home. My Future” in vista dell’All Africa Youth Congress in programma nel 2022 in Ghana.