Facoltà valdese. Apertura Anno accademico 2021/22

Al via la Settimana introduttiva della facoltà. Sabato 9 ottobre la Prolusione presso l’Aula Magna con il professor Oswald Bayer (Tübingen). Domenica 10 ottobre, il Culto di apertura con Lothar Vogel. Programmi in streaming e corsi aperti “All you can learn” nell’offerta formativa

Roma (NEV), 6 ottobre 2021 – L’apertura dell’Anno accademico 2021/22 della Facoltà valdese di teologia (FVT) si terrà ufficialmente sabato 9 ottobre alle 17,30, con la Prolusione presso l’Aula Magna del professor Oswald Bayer (Tübingen). Tema del suo intervento: <<L’ultima parola di Lutero: l’”Eneide divina”>>.

La Prolusione potrà essere seguita in diretta streaming alla seguente pagina: https://www.facebook.com/facoltavaldese. (La partecipazione in loco è limitata a convittori, studenti della Laurea in Teologia residenti a Roma, studenti Erasmus e del Centro Melantone, personale e docenti della Facoltà, pastori.  Richiesto Green Pass per accedere).

Domenica 10 ottobre, il consueto Culto di apertura, a partire dalle 11. Predicazione a cura del pastore Lothar Vogel. Il culto si tiene presso la Chiesa Valdese di Via IV Novembre, partecipazione al culto d’apertura solo in loco.

Nei giorni successivi sono previste diverse iniziative per la “Settimana introduttiva”. Sul sito della facoltà tutti i dettagli. Segnaliamo lunedì 11 ottobre, ore: 9-11, la presentazione dei corsi della Facoltà. Ore 11-13 e 15-17, Fulvio Ferrario su: “La teologia cristiana al cospetto delle scienze. Cinque tesi. Diretta zoom su  https://us02web.zoom.us/j/82538410442

Martedì 12 ottobre, alle 9 l’introduzione alla Biblioteca. Ore 11-13, con Lothar Vogel su: “Considerazioni storiche sulla genesi del problema fede–scienza”. Alle 15, incontro con gli studenti internazionali. Diretta zoom sempre su https://us02web.zoom.us/j/82538410442

Mercoledì 13 ottobre dalle 9 con Lothar Vogel: lettura dei brani scelti delle Lettere copernicane di Galileo Galilei, diretta zoom su https://us02web.zoom.us/j/82538410442

Alle 18, la presentazione del libro “Le parole della fede” (di Giuseppe Lorizio, Fulvio Ferrario, Germano Marani) Per motivi organizzativi si prega di confermare la partecipazione in loco inviando una mail all’indirizzo: segreteria@facoltavaldese.org  Richiesto Green Pass per accedere. Segui la diretta streaming su https://m.facebook.com/PensareLafede/live_videos

Infine, giovedì 14 ottobre è prevista un’escursione per gli/le studenti di Laurea in Teologia, Erasmus, Centro Melantone.

Corsi “All you can learn”

Nell’offerta formativa della Facoltà, anche i corsi aperti a tutti, secondo la modalità “All you can learn”: iscrivendosi in qualità di “uditore” a un intero anno accademico si ha accesso a tutti i corsi indicati in catalogo e programma della FVT.

Per quest’anno i corsi “All you can learn” già programmati sono: Storia del cristianesimo nell’epoca della Riforma (1400-1650), con Lothar Vogel. Corso di Teologie femministe e di genere “Edificare insieme la chiesa, gente di tutti i colori e generi”, con Letizia Tomassone. “Quale profitto ha l’uomo dalla fatica con cui si affatica sotto il sole? (Qoh 1,3)” – Lettura integrale dell’Ecclesiaste o Qohelet, Corso di esegesi dell’Antico Testamento, con Daniele Garrone. Con Fulvio Ferrario, infine, sono previsti: “Al suono dell’ultima tromba. Introduzione alla dottrina cristiana della speranza”. “Il problema teologico nella filosofia greca. Dalle origini a Socrate”. “Storia della teologia moderna e contemporanea. Momenti e figure della teologia del Novecento”. “Introduzione alla teologia sistematica. Strutture fondamentali della fede cristiana”.


La Facoltà Valdese di Teologia

La Facoltà Valdese di Teologia è il più antico istituto in Italia per lo studio universitario della teologia evangelica. Fu fondata nel 1855 a Torre Pellice (TO), e si traferì poi a Firenze a Palazzo Salviati dal 1860 al 1921, e a Roma, in via Pietro Cossa, accanto alla chiesa valdese di Piazza Cavour. La Facoltà rappresenta un punto di incontro e dialogo, data la partecipazione di molti studenti stranieri e in virtù di una accentuata sensibilità ecumenica.