Roma (NEV), 29 dicembre 2021 – Nel suo primo messaggio di Capodanno come Segretaria Generale della Federazione Luterana Mondiale, la pastora e teologa Anne Burghardt incoraggia le chiese ad essere “messaggere di speranza nel mondo di oggi”, mettendo “la fede in azione”, contribuendo all’inclusione e lottando per l’unità.
“Possa Dio confortare tutte le persone che stanno soffrendo e tutti coloro che combattono la pandemia e le sue conseguenze. […] Preghiamo per la fine della violenza, dell’ingiustizia e dell’oppressione […] Cristo ci incoraggia a varcare con coraggio la soglia del 2022. Portati dal suo amore entriamo nel nuovo anno, sapendo che Egli è con noi ogni giorno. Liberi dalla paura e dalla disperazione potremo condividere con gli altri i doni che abbiamo ricevuto: essere luce nel mondo e per il mondo, servire il prossimo, diffondere pace e riconciliazione e difendere la dignità umana ovunque ci troviamo, comunque siano le circostanze, qualunque cosa occorra. Dobbiamo accoglierci gli uni gli altri, come Cristo ha accolto noi (Rm 15,7) senza scacciarci né allontanarci. Siamo chiamati a non essere messaggeri di esclusione, ma di inclusione; non quelli che contribuiscono alla frammentazione ma che lottano per l’unità”, si legge nel testo della pastora Burghardt.
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