Battisti mondiali si esprimono su Ucraina, Myanmar, giustizia razziale e schiavitù

Roma (NEV), 21 luglio 2022 – Si è recentemente concluso il Consiglio generale dell’Alleanza battista mondiale (ABM-BWA). Il Consiglio ha, fra l’altro, approvato quattro risoluzioni. Le prime due riguardano lo stato di guerra, violenza e disordini politici nei Paesi dell’Ucraina e del Myanmar. Le ultime due riguardano la giustizia razziale e la riparazione delle gravi conseguenze delle schiavitù. Ne ha parlato diffusamente su Riforma.it Claudio Geymonat.
La prima risoluzione, come riferisce Geymonat, ha condannato “l’invasione immotivata e ingiustificata della nazione sovrana dell’Ucraina da parte della Russia” e ha invitato l’Unione Europea, il G7 e altre entità intergovernative a “raddoppiare gli sforzi per sostenere l’Ucraina”. Il documento include anche un elogio per le “risorse umanitarie e spirituali dell’Unione Ucraina delle Associazioni dei cristiani evangelici battisti, delle unioni battiste e di altri gruppi cristiani nei Paesi vicini”. Fra queste, anche la Federazione battista europea (EBF). Il Segretario generale ABM, Elijah Brown, ha parlato di oltre 4 milioni di dollari raccolti, in aiuto di 1 milione di ucraini sfollati. Inoltre, leader battisti sono impegnati nella difesa della pace attraverso le Nazioni Unite e in incontri istituzionali strategici. Sul Myanmar, la presidente dell’Unione femminile battista dell’Asia Vernette Myint Myint San ha raccontato le difficoltà nel suo paese, in continuo aumento dopo il colpo di stato militare del febbraio 2021. Infine, la giustizia razziale riparativa e l’impegno per un risarcimento del danno della ricchezza rubata da secoli di lavoro forzato, con una fortissima condanna a tutte le forme di pregiudizio, maltrattamento delle popolazioni indigene, oppressione razziale. “L’impatto economico, politico, psicologico e spirituale della schiavitù e della tratta transatlantica degli schiavi non è terminato, ma continua a ripercuotersi su molte comunità e nazioni oggi”, anche nelle comunità dell’Alleanza, scrivono i battisti mondiali. Leggi il resoconto completo su Riforma.it


L’Alleanza battista mondiale, fondata nel 1905, è un’associazione di 245 convenzioni e unioni in 128 paesi e territori che comprende 49 milioni di credenti battezzati in 173.000 chiese. Ne fa parte anche l’Unione cristiana evangelica battista d’Italia (UCEBI).