La prima giornata dell’Assise FCEI 2022

Roma (NEV), 30 ottobre 2022 – “Non domandarci la formula che mondi possa aprirti / sì qualche storta sillaba e secca come un ramo. / Codesto solo oggi possiamo dirti, /
ciò che non siamo, ciò che non vogliamo”. Eugenio Montale e la sua poesia “Non chiederci la parola” sono stati citati oggi dal pastore Luca Maria Negro, presidente della Federazione delle chiese evangeliche dal 2015 al 2021, nella relazione sul triennio 2018-2021, nella prima giornata dell’Assise della FCEI, gli “stati generali” del Protestantesimo.

L’incontro dei delegati e delle delegate delle chiese protestanti è in corso a Ciampino in questi giorni.

Dopo l’intervento di Negro, il presidente attuale della FCEI, Daniele Garrone, il saluto di Gabriela Lio, presidente della Fdei, la Federazione delle donne evangeliche in Italia, il contributo dei revisori dei conti e il dibattito tra i presenti.

Il programma della giornata prevede oggi pomeriggio dopo i gruppi di lavoro tematici, dalle 17:30 la seduta plenaria, con una relazione dei gruppi e la discussione sul tema generale. Alle 21 la presentazione dei principali progetti di lavoro della Federazione. Domani, lunedì 31 ottobre, nella mattinata, i gruppi di lavoro con i servizi, le commissioni e i progetti: il Servizio comunicazione, il SIE, Mediterranean Hope, COSDI, GLAM; alle 15 la seduta plenaria e alle 21 la serata sociale. Infine, martedì 1° novembre, il culto conclusivo con Cen del Signore.


Per saperne di più: qui il rapporto triennale della FCEI 2019-2021

L’Assise triennale rappresenta una novità relativamente recente nel percorso della FCEI. Istituita dall’Assemblea del 2015, si presenta come una sorta di “stati generali” del protestantesimo storico. La fondazione della FCEI, tuttavia, risale agli anni ’60. Mentre il primo congresso evangelico risale addirittura al 1920. La I Assise si è tenuta nel 2018.