Roma (NEV), 29 giugno 2023 – “Finché ci sarà discriminazione tra uomini e donne, lotteremo. Finché ci saranno vittime di violenza domestica, di abusi spirituali e sessuali, lotteremo. E finché la parola liberatrice di Gesù sarà soffocata e stravolta, noi combatteremo”. Con queste parole ispirate a Wiliam Booth, il fondatore dell’Esercito della Salvezza, la teologa battista Valérie Duval-Poujol ha concluso il suo discorso in occasione della sua nomina a “Cavaliere dell’Ordine nazionale” francese.
La teologa, attuale vicepresidente della Federazione protestante di Francia (FPF), è stata insignita infatti della Medaglia dell’Ordre National du Mérite (Ordine nazionale al merito) in riconoscimento del suo impegno per il bene comune e in particolare per la difesa dei diritti delle donne.
La medaglia è stata consegnata ieri da Suor Véronique Margron, presidente della Conferenza dei religiosi e delle religiose di Francia, nei saloni della Maison du Protestantisme a Parigi.
La teologa battista ha approfittato del premio per ringraziare i suoi partner ecumenici e protestanti per il sostegno alle sue iniziative, tra cui la revisione della Nuova Bibbia Corrente Francese, il suo coinvolgimento nel Gruppo di Orsay (un luogo di incontro per un gruppo di donne protestanti. Un luogo di riflessione e di apertura ad altre storie, domande, convinzioni e speranze) e nell’associazione “Une place pour elles” (Un posto per loro), di cui è fondatrice, e la stesura del rapporto sulla violenza sessuale e spirituale nel protestantesimo.
Per saperne di più:
L’intervista nev/Riforma.it su famiglie plurali ed ecumensimo (anno 2014)
Il video della cerimonia di riconoscimento a Valérie Duval-Poujol:
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