Roma (NEV), 22 novembre 2017 – “Riforma e libertà” è il titolo del primo appuntamento del ciclo di conferenze sul tema della teoria e prassi della libertà religiosa promossi dal Centro Culturale “Pietro Martire Vermigli” in collaborazione con l’Ufficio ecumenismo e dialogo interreligioso dell’Arcidiocesi di Lucca e la chiesa valdese di Lucca. L’incontro si terrà il 25 novembre alle 18 in via S. Andrea 33.
“Si tratta di un percorso formativo finalizzato all’approfondimento dei temi legati ai diritti fondamentali della persona umana e al rapporto tra Stato e Chiese, con particolare riferimento all’Italia e alle varie confessioni religiose presenti nel nostro Paese: protestantesimo, cattolicesimo, ortodossia, ebraismo, islamismo” si legge nella presentazione del ciclo, che è rivolto a insegnanti di religione, giornalisti, giuristi, docenti di materie umanistiche, specialisti di scienze politiche, funzionari, ministri di culto, religiosi, seminaristi, sacerdoti, studiosi nel campo degli studi religiosi, del rapporto con le comunità di fede e del pluralismo. “Questo ciclo di conferenze è il primo del suo genere che si propone in Italia. Sono previsti due semestri, dedicati rispettivamente alla teoria e alla prassi della libertà religiosa” concludono gli organizzatori.
La conferenza inaugurale vedrà la partecipazione di Stefano Gagliano (Scuola Normale Pisa) su “Lutero e la libertà del cristiano”; Eugenio Biagini (University of Cambridge) “Dalla tolleranza alla libertà di coscienza”; Mario Biagioni (Liceo A. di Savoia Pistoia) “Riforma e libertà religiosa nell´Italia del Cinquecento”. L’incontro sarà introdotto da Samuele Del Carlo (presidente del Centro “Vermigli”) e moderato da Stefano Giannatempo (pastore della chiesa valdese di Lucca).