Roma (NEV), 19 gennaio 2011 – Milano, Roma e Città del Vaticano: queste le tappe della folta delegazione della Chiesa evangelica luterana unita in Germania (VELKD) che a partire da domani, 20 gennaio, sarà in Italia per una visita ufficiale all’insegna dei rapporti ecumenici. Non a caso la visita, la prima del genere, si svolge in concomitanza con la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani e molte saranno le occasioni di preghiera e di riflessione con esponenti della chiesa cattolica. Il fitto programma della delegazione guidata dal vescovo della chiesa di Baviera Johannes Friedrich, presidente della Conferenza episcopale luterana di Germania, prevede – tra i tanti impegni – un’udienza privata con papa Benedetto XVI sabato 22 gennaio, incontri con il Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani e con la Comunità di Sant’Egidio, mentre nei giorni precedenti la delegazione incontrerà a Milano il cardinale Dionigi Tettamanzi, la Commissione Diocesana per l’ecumenismo e il dialogo e il Consiglio delle chiese cristiane di Milano.
Ad accogliere la delegazione, composta da 19 persone, saranno gli esponenti della Chiesa evangelica luterana in Italia (CELI): sia a Roma che a Milano sono previsti momenti di condivisione con le comunità luterane locali, e conferenze pubbliche (vedi in Appuntamenti).In particiolare sono da segnalare la piantumazione di due “alberi di Lutero” – rispettivamente a Roma presso la Basilica di San Paolo fuori le Mura e a Milano presso la Basilica di San Marco – un’iniziativa che si iscrive nel solco dei preparativi per il Cinquecentenario della Riforma nel 2017 (vedi notizia seguente).Per il pastore Holger Milkau, decano della CELI, la visita della VELKD – organismo che riunisce circa 11 milioni di luterani in Germania – è “un evento di estremo rilievo”. In una nota diffusa dalla CELI ha dichiarato: “Per una realtà minoritaria e statutariamente bilingue (italo-tedesca) qual è la Chiesa luterana in Italia, questa visita ha un significato intrinseco di grande fratellanza e concreta vicinanza.
E, proprio per lo spirito e gli obiettivi fortemente ecumenici che l’accompagnano, essa assume importanza ancora maggiore, a cinque secoli dal passaggio di Lutero a Roma e in un momento storico mondiale in cui un dialogo sempre più aperto e continuo tra le sue diverse componenti è un bisogno ineludibile per l’intero mondo cristiano. E’ questo un convincimento consolidato dalla nostra esperienza di chiesa con origini in Germania, vita quotidiana in Italia e punto d’osservazione sul bacino del Mediterraneo e sulle tematiche teologiche, religiose e sociali che spesso ne determinano gli eventi”. La visita della delegazione VELKD si concluderà il 25 gennaio con la partecipazione ai vespri nell