Inghilterra. La Chiesa riformata unita (URC) celebrerà matrimoni tra persone dello stesso sesso

Roma (NEV), 13 luglio 2016 – In Gran Bretagna, la Chiesa riformata unita (URC) celebrerà e registrerà matrimoni di coppie dello stesso sesso. A deciderlo i membri dell’Assemblea generale dei riformati inglesi (Southport, 8-11 luglio), con una votazione che ha visto 240 favorevoli e 21 contrari, superando la necessaria soglia della maggioranza dei due terzi. “Oggi la nostra chiesa ha preso un’importante decisione giunta dopo un lungo periodo di riflessione”, ha dichiarato John Proctor, segretario generale della URC. La proposta era stata infatti già discussa nel 2014 e, successivamente, in un’Assemblea esclusivamente dedicata al tema, suscitata dall’introduzione nella legislazione inglese dei matrimoni gay. Il voto dello scorso 9 luglio è stato quello definitivo e, nonostante la chiara maggioranza raggiunta, “sarà accolto da alcuni con gioia, da altri con disagio”, ha ammesso Proctor. Nelle varie fasi del dibattito è infatti emersa l’impossibilità di raggiungere una decisione condivisa dall’interezza della chiesa. “Per questo la mozione approvata dall’Assemblea permette alle chiese locali che lo ritengano di celebrare matrimoni omosessuali, ma non obbliga a farlo quelle che invece sono contrarie. E sia le une che le altre rimarranno pienamente chiese dell’URC”, ha chiarito Proctor. Con questa decisione la URC diventa la più grande denominazione della Gran Bretagna a celebrare matrimoni gay. Tra gli altri temi affrontati dall’Assemblea generale dei riformati inglesi, la crisi dei profughi, la Brexit, i rapporti ecumenici, in particolare con la Chiesa d’Inghilterra.